Passati al “setaccio” locali adiacenti alla Stazione Termini. Identificate 130 persone di cui 73 stranieri, 24 dei quali accompagnati in ufficio per la verifica della loro posizione sul territorio nazionale. Denunciato un sorvegliato speciale
Si sono articolati su più fronti i controlli messi in atto dagli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Viminale, in collaborazione con personale della Polizia Roma Capitale e del N.A.E, che hanno effettuato dei controlli tra ieri sera e stanotte in tutta la zona della Stazione Termini.
Verifica dei pregiudicati della zona agli arresti domiciliari, locali, esercizi commerciali e controlli su strada.
130 le persone identificate, delle quali 73 straniere.
Un sorvegliato speciale è stato denunciato perchè sorpreso fuori dalla sua abitazione, non rispettando le prescrizione orarie.
Per un'altra persona, da un controllo al terminale risultata avere precedenti di Polizia, gli è stato notificato un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Roma per 3 anni.
Sono invece 24 gli stranieri, privi di documenti, accompagnati in ufficio per accertamenti sull'identità personale e la regolarità del permesso di soggiorno.
Le verifiche degli investigatori non hanno "risparmiato" locali ed esercizi commerciali, presente anche all'interno della "galleria" della Stazione; elevate 2 contravvenzioni per alcune irregolarità amministrative.