30 prostitute identificate e condotte presso l’ufficio immigrazione. 10 espulse, 8 denunciate per atti contrari alla pubblica decenza. In manette spacciatori, rapinatori e ladri d’auto
Particolarmente intensificati nella giornata di ieri i controlli effettuati dagli agenti della Questura, che hanno spaziato dall'antiprostituzione, all'antidroga ed alla prevenzione dei reati contro il patrimonio.
I servizi antiprostituzione hanno riguardato in particolare la zona di Fidene - Serpentara, dove i poliziotti, nel corso della serata e della notte, hanno fermato 30 prostitute, che sono state condotte presso l'Ufficio immigrazione per i controlli specifici. 10 di loro sono state espulse, mentre per altre 8 è scattata la denuncia per atti contrari alla pubblica decenza.
Una minorenne, rintracciata mentre si prostituiva, è stata inviata presso una casa famiglia.
Intensa anche l'attività antidroga.
Il primo spacciatore è stato "pizzicato" nella zona di S. Lorenzo, dove un 18enne romano è stato sorpreso in flagranza.
Il giovane, seduto all'interno della propria auto ferma in via dei Volsci, è stato notato mentre cedeva una dose di cocaina a un'altra persona in cambio di una banconota.
Alla vista della Polizia, C.G., queste le iniziali, è sceso dal veicolo dandosi alla fuga. Inseguito, è stato bloccato nei pressi del portone di una palazzina adiacente mentre cercava di tornare a casa, "credendo" di aver seminato gli agenti.
All'interno dell'auto è stato rinvenuto un borsello con all'interno altre dosi di cocaina. Perquisendo la sua abitazione, inoltre, i poliziotti hanno trovato, nascosti nella sua camera da letto, 16 bustine contenenti marijuana, un bilancino di precisione e tutto il "kit" per il confezionamento delle singole dosi.
Accompagnato negli Uffici del Commissariato San Lorenzo, il giovane è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Un altro spacciatore è stato individuato dalla Polizia la scorsa notte al Casilino.
Nella circostanza gli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Tuscolano, durante il consueto pattugliamento notturno della zona, hanno individuato due persone a bordo di un'auto, notate transitare più volte in alcune vie del quartiere.
I poliziotti, avendo deciso di effettuare un controllo, si sono avvicinati all'auto per fermarla.
Alla vista della Polizia il passeggero ha gettato un involucro, che poi si è verificato contenere cocaina, dal finestrino, per poi scendere e fuggire.
Inseguito e raggiunto, l'uomo è stato bloccato dagli agenti dopo una colluttazione, peraltro con non poca difficoltà a causa delle sue resistenze. Identificato per E.M.M., cittadino marocchino di 23 anni, è stato accompagnato negli uffici di Polizia.
Arrestato, dovrà ora rispondere per i reati di detenzione ai fini di spaccio e resistenza a Pubblico Ufficiale.
In manette al Prenestino sono finiti due minorenni, che dovranno rispondere di rapina aggravata.
I due, di 15 e 17 anni sono stati bloccati da una pattuglia del Commissariato Prenestino e da una delle Volanti dopo aver "strappato" dal collo una collanina d'oro ad un uomo a bordo di un'auto.
Gli agenti, avendo notato i due mentre erano inseguiti dal rapinato, li hanno bloccati e arrestati.
Un ladro d'auto è stato invece arrestato a Prati.
Gli agenti del Commissariato di zona sono intervenuti sorprendendo l'uomo nel tentativo di far partire una vettura parcheggiata in strada, "forzando" il blocchetto di accensione con una chiave metallica.
Bloccato e identificato per M.I., cittadino di nazionalità russa già noto alle Forze di Polizia, è stato arrestato per il reato di furto aggravato.