Due ladri d’appartamento arrestati dalla Polizia per rapina impropria. Recuperata la refurtiva
Hanno fatto di tutto per non essere arrestati due giovani dell'est, sorpresi dai poliziotti mentre stavano effettuando un furto in un'abitazione di via Rinaldo Rigola, nella zona di Torpignattara.
Gli agenti del Reparto Volanti sono intervenuti a seguito di una telefonata al "113", che aveva segnalato persone sospette nell'androne di uno stabile.
I poliziotti sono giunti in breve sul posto e hanno iniziato a "bonificare" i vari piani fin quando, giunti al secondo, hanno scorto due individui che, nello scendere le scale, li hanno violentemente spintonati dandosi alla fuga ed uscendo dal portone principale.
I poliziotti si sono posti immediatamente all'inseguimento dei due, riuscendo a bloccarne uno in una via adiacente nonostante l'uomo, nell'estremo tentativo di fuggire, abbia iniziato a colpire con pugni e calci gli agenti.
Nel frattempo l'altro fuggitivo è stato individuato e bloccato da un'altra volante giunta in ausilio dei colleghi. Anch'egli, per guadagnarsi la fuga, ha reagito violentemente ai poliziotti che sono però riusciti, anche in questo caso, a bloccarlo.
I due, condotti presso il Commissariato Torpignattara, sono stati identificati per A.M., georgiano 26 anni e S.V., russo di 30.
Una perquisizione effettuata ha permesso di rinvenire la merce trafugata: portafogli, monili d'alta bigiotteria, cellulari, carte di credito, computer ed anche capi d' abbigliamento di marche prestigiose, oltre a tutto il necessario per scassinare le porte delle abitazioni.
Gli oggetti rinvenuti sono stati subito restituiti al proprietario, mentre per i due sono scattate le manette.
Condotti in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria, dovranno rispondere di rapina impropria e possesso di arnesi atti allo scasso.