Arrestati dagli Agenti della Questura.
A cadere nella rete del piano antirapina della Questura di Roma sono stati questa volta 3 pregiudicati, due romani ed uno straniero, per i quali tra il pomeriggio di ieri e nella prime ore della mattina, sono scattate le manette.
Il primo arresto ha riguardato M.M., pluripregiudicato romano di 38anni che, travisato da un berrettino da baseball calato sugli occhi, è entrato ieri pomeriggio in un supermercato di via della Rustica e, estratta dalla cinta una pistola, ha intimato alla cassiera di consegnargli il denaro contante e di metterlo nel borsello che aveva a tracolla.
E' poi uscito di corsa dall'esercizio commerciale con il bottino, 141 euro, fuggendo a bordo di una vecchia Panda.
La sua fuga, però, è finita poco dopo.
Gli agenti delle Volanti, inviati sul posto dalla Sala Operativa della Questura, hanno individuato il veicolo lungo la via Collatina.
Fermato e controllato, M.M. è stato trovato in possesso dei 141 euro rapinati.
La pistola è risultata una replica priva del tappo rosso, mentre da accertamenti in banca dati il veicolo è risultato rubato.
Accompagnato presso gli uffici del Commissariato Prenestino, il 38enne è stato arrestato per rapina aggravata e denunciato per ricettazione.
A Primavalle invece a finire nella rete della Polizia di Stato è stato N.M., 42enne romano, pregiudicato, arrestato per tentata rapina dagli agenti del Commissariato di zona.
L'uomo ha atteso che il proprietario di un bar di via di Torrevecchia si recasse presso la sua attività commerciale ed ha tentato di rapinarlo. La vittima, un cittadino cinese, è riuscito a divincolarsi e a rifugiarsi all'interno del locale.
L'aggressore, però, non si è perso d'animo ed ha divelto un palo della segnaletica stradale con il quale ha tentato di forzare la serranda del bar.
Allertati dalla Sala Operativa della Questura, gli agenti sono giunti in breve sul posto e lo hanno sorpreso ancora "all'opera".
L'uomo li ha aggrediti nel tentativo di fuggire, ma è stato alla fine bloccato.
Dall'interno del locale, sono allora giunte le grida d'aiuto del commerciante vittima del tentativo di rapina.
I poliziotti, una volta aperta la saracinesca, hanno trovato il titolare, che ha dichiarato di essere stato aggredito dal 42enne. nel tentativo di strappargli la borsa.
N.M. è stato arrestato per i reati di tentata rapina, resistenza e lesioni, danneggiamento a beni dello stato e danneggiamento a cose private.
Il fermo di indiziato di delitto ha riguardato invece un cittadino albanese di 33 anni che, sorpreso nella notte da una pattuglia del Reparto Volanti in via Grotta di Gregna, nelle adiacenze di via Collatina, ha cercato di fuggire percorrendo oltre un chilometro a velocità elevata prima di essere raggiunto e bloccato dai poliziotti.
Da un accertamento effettuato in banca data, l'auto è risultata provento di furto.
L'uomo, con diversi alias, privo di permesso di soggiorno e con documenti personali sui quali dovranno essere effettuati più approfonditi accertamenti, è stato al termine sottoposto a fermo di indiziato di delitto per ricettazione e denunciato per resistenza e falsità materiale.