Gia’ condannato, aggredisce ex moglie. 43enne finisce in manette
Richiamati dalle urla, alcuni condomini di uno stabile del quartiere Aurelio hanno contattato il "113" segnalando l'ennesima lite violenta tra moglie e marito.
In realtà, invece che per una lite, la Polizia è intervenuta per l'aggressione violenta di un uomo nei confronti della sua ex moglie.
La vittima, un'albanese 36enne, aveva già da tempo lasciato l'uomo, un connazionale di 43 anni, ma lui non aveva accettato la fine della loro relazione e aveva continuato a tormentarla con maltrattamenti e lesioni, anche in presenza dei loro figli minori.
Già nel 2010, il suo comportamento violento gli era costato una condanna.
Ciò non gli era però bastato per porre fine alle violenze, tanto da minacciare ed aggredire la donna anche davanti ai loro figli.
L'epilogo ieri mattina, quando ha atteso dietro la porta di casa che la ex moglie uscisse per accompagnare la figlia a scuola.
Dopo averla afferrata al collo ed ai capelli, l'ha scaraventata in terra all'interno dell'appartamento, aggredendola.
Solo l'intervento dell'attuale compagno della donna ha impedito il peggio, anche se poi, alla vista degli agenti, l'uomo si è scagliato contro di loro.
Bloccato l'uomo, e richiesto l'intervento di personale sanitario per prestare soccorso alla ex moglie, S.A. è stato arrestato e dovrà rispondere del reato di stalking.
