Arrestato dalla Polizia dopo rocambolesca fuga. In manette anche gli autori del furto di uno scooter
Ruba un'auto e scappa sul GRA nella notte.
Dopo una rocambolesca fuga a piedi e una colluttazione con i poliziotti è stato arrestato stanotte un pregiudicato romano di 26 anni, evaso dagli arresti domiciliari.
All'uscita da un locale un uomo si è accorto che qualcuno gli stava rubando l'auto, senza esitare ha chiamato il 113 e si è messo all'inseguimento del ladro.
E' stata allertata una pattuglia della Polizia Stradale che ha intercettato l'auto rubata ma il conducente, alla vista degli agenti, ha accelerato la marcia, tentando di scappare.
Seguito dai poliziotti è stato poco più avanti intercettato da un'altra pattuglia del Reparto Volanti, che gli ha sbarrato la strada costringendolo ad abbandonare il veicolo.
La fuga è stata a breve.
Inseguito da entrambi gli equipaggi, il ladro è stato bloccato e accompagnato negli uffici del Commissariato di Ostia Lido.
L'auto è stata restituita al legittimo proprietario e D.P.S., il responsabile, è stato arrestato per rapina impropria.
Analogo episodio si è consumato poco prima in via Portuense.
In questo caso sono due romani di 43 e 25 anni ad essere stati "pizzicati" dalla Polizia.
La segnalazione è giunta al 113 della Questura di Roma .
A chiamare è stato il proprietario dello scooter, che, nell'attesa dell'arrivo della Polizia, è rimasto costantemente in contatto con l'operatore del 113 per dare indicazioni in merito agli spostamenti dei due malviventi.
Sul posto sono arrivate in breve due pattuglie del Reparto Volanti, diretto dal dr. Eugenio Ferraro, che hanno intercettato i ladri in via del Trullo.
Quando sono stati fermati dai poliziotti i due si erano già liberati del primo scooter rubato e ne avevano preso un altro.
Lo scooter rinvenuto è stato restituito al proprietario.
P.M. e L.A., pregiudicati, sono stati accompagnati negli uffici del Commissariato San Paolo e arrestati per furto aggravato continuato in concorso.