Sequestrate due pistole utilizzate per il colpo. Un altro arresto in zona Aurelio
Aveva messo da poco a segno una rapina presso un supermercato di via Talli intorno alle 18:30 di ieri, ma dopo poco è stato arrestato dagli agenti della Polizia della Questura di Roma.
Ad intervenire subito dopo l'allarme fatto scattare dalla Sala operativa della Questura, che ha coordinato l'attività su strada, gli operatori del Commissariato Fidene e delle Volanti.
L'arrestato, insieme al complice, si era dato alla fuga a bordo di uno scooter di grossa cilindrata, di cui nel corso dell'inseguimento attuato dagli equipaggi della Questura, il conducente ha perso il controllo.
I due a quel punto hanno tentato di far perdere le loro tracce. S. M., 38enne, è stato però bloccato dai poliziotti, mentre tentava di nascondersi tra alcune auto in sosta all'interno del cortile di uno stabile.
All'interno di una borsa, che lo stesso S. M. aveva tentato di occultare sotto un'auto, gli agenti hanno rinvenuto una delle pistole utilizzate, oltre a denaro contante per circa 1400,00 €.
Poco distante, però, gli agenti nel corso delle ricerche hanno trovato sotto alcuni pannelli di metallo anche la seconda arma, verosimilmente abbandonata dal secondo complice, di cui sono ancora in corso le ricerche.
Per M.S. l'arresto è scattato per rapina aggravata. A suo carico numerosi precedenti per lo stesso reato.
Per lui inoltre è scattata anche la denuncia da parte dei Carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale in quanto i due hanno tentato di investire 2 militari nella fuga.
Un secondo rapinatore è stato arrestato dopo poche ore in zona Aurelio. A prendere di mira un fast-food questa volta è stato C.G., 39enne, di origini siciliane. Intorno alle ore 21:00 di ieri, infatti, dopo essere entrato nel locale, dietro la minaccia di una pistola ha costretto uno dei dipendenti a consegnargli l'incasso. Anche in questo caso, la velocità nell'attivazione del piano antirapina della Sala operativa della Questura ha consentito agli equipaggi delle Volanti e del Commissariato Monte Mario di raggiungere tempestivamente il posto, con l'immediato arresto del 39enne.
L'incasso, riposto in 2 buste recuperate dallo stesso "fast-food", è stato immediatamente recuperato e restituito al direttore del locale.
