Arrestate dalla Polizia due nomadi
Hanno tentato di forzare la serratura di un appartamento con il sistema della "piastra" incuranti del fatto che all'interno potesse esserci il proprietario. E' stata infatti la segnalazione di quest'ultimo al 113 e poi al portiere dello stabile a consentire l'arresto di due nomadi di 18 e 23 anni che hanno tentato di entrare in un'abitazione in Via Nemorense. Nelle prime ore del pomeriggio le due donne sono entrate nello stabile e dopo aver effettuato un rapido sopralluogo, hanno iniziato a testare il grado di "protezione" delle porte di vari appartamenti. Una tecnica ormai collaudata che prevede dopo un primo accurato esame della porta d'ingresso dell'abitazione, il tentativo di forzarla utilizzando il sistema della cosiddetta "piastra". Una lastra radiografica o una carta di credito in materiale plastico con sufficiente rigidità ed elasticità che consente di aprire anche porte blindate alle quali non sono state applicate le consuete mandate. Per la tecnica utilizzata infatti non è necessario accertarsi che l'appartamento sia "libero". Nel caso in cui il proprietario sia all'interno dell'abitazione, con mossa fulminea il ladro avvicina una torcia allo spioncino. Questo rende ovviamente impossibile la sua identificazione e consente di verificare allo stesso tempo eventuali reazioni e rumori che provengono dall'interno. Questo è quanto accaduto ieri pomeriggio in questo stabile nel quartiere Salario Parioli, ma questa volta l'immediata segnalazione del proprietario al 113 e al portiere dello stabile ha compromesso i piani delle due giovani ladre. Pochi minuti dopo infatti gli agenti del Commissariato Salario Parioli, diretto dal dr. Antonio Pignataro, sono intervenuti sul luogo della segnalazione ed hanno bloccato le due nomadi mentre tentavano di allontanarsi. Accompagnate negli Uffici di Polizia dovranno ora rispondere di tentato furto aggravato in concorso.