Tra gli arrestati anche ladri di rame bloccati all’Acea
Sono stati individuati dagli agenti del Commissariato San Paolo mentre stavano aggrappati al cancello di uno stabilimento dell'Acea, nel tentativo di darsi alla fuga.
Due romeni di 28 e 20 anni, che stavano cercando di appropriarsi di 30 tranci di cavo elettrico in rame, sono stati arrestati dalla Polizia per tentato furto aggravato.
E' stata la Guardia Giurata dell'impianto, in via delle Idrovore della Magliana, che dopo aver sentito alcuni rumori sospetti, ha chiamato il 113.
Sorpresi dall'arrivo della Volante, i due, S.T.R. e C.F.B., in Italia senza fissa dimora, hanno provato a scappare scavalcando la recinzione, ma sono stati bloccati.
Accatastati nelle vicinanze, gli agenti hanno trovato tranci di cavo di rame, pronti per essere portati via, ed una corda di due metri che sarebbe dovuta servire per facilitare il trasporto.
Altre 4 persone, sono state arrestate dalla Polizia per furto in appartamento in via Brecht.
La tecnica è sempre la stessa, uno fa il palo in strada, fuori del condominio, mentre gli altri individuano l'appartamento e lo svaligiano.
Ma questa volta il piano non ha funzionato.
Una Volante della Polizia di Stato, in servizio di controllo del quartiere, ha colto l'attimo in cui il "palo" vista la pattuglia, ha telefonato frettolosamente ai complici per avvertirli.
Alla telefonata "d'allerta", infatti è seguita la comparsa in strada dei complici, usciti dal condominio per improvvisando una frettolosa fuga.
Sono però finito invece nelle braccia degli agenti.
Accompagnati in Commissariato Tor Carbone, i 4 cittadini georgiani di età compresa tra i 31 ed i 33 anni, sono stati arrestati per furto.
Nelle tasche del giubbotto di uno di loro gli agenti hanno recuperato orologi e collane in oro, frutto del probabile furto.
L'accertamento all'interno del condominio ha poi permesso di individuare l'appartamento svaligiato.
Alla proprietaria, chiamata per verificare il furto, è stata consegnata la refurtiva, consistente in gioielli di famiglia.