Questura di Roma

  • Via San Vitale 15 - 00184 ROMA ( Dove siamo)
  • telefono: 0646861
  • email: dipps172.00f0@pecps.poliziadistato.it - Ufficio Immigrazione: dipps172.00p0@pecps.poliziadistato.it
  • facebook
  • X

2 fratelli con il terzo complice arrestati dalla Polizia per rapina

CONDIVIDI

Sono gli autori dei una rapina a un compro oro

Avevano rapinato un "Compro Oro" lo scorso anno. Sono stati "incastrati" dagli agenti del Commissariato Prati diretti dal dott. Bruno Failla, al termine di un'indagine articolata. I fatti risalgono al mese di aprile del 2011. Due uomini, travisati, sono entrati in un "Compro oro" di viale delle Medaglie d'oro, costringendo una dipendente ad aprire la cassaforte. Bottino: 4.000 euro in contanti e 1,4 kg di oggetti in oro. Si erano quindi allontanati a bordo di un'auto di colore grigio, guidata da un terzo complice. Gli uomini del Commissariato Prati, intervenuti sul posto, hanno immediatamente dato avvio alle indagini. Particolare "inusuale" notato dagli investigatori al momento dell'intervento, è stato che i rapinatori non avevano "preso alla rinfusa" i gioielli, ma li avevano selezionati, abbandonando sul pavimento quelli che non ritenevano "interessanti". Il modus operandi e l'auto utilizzata per la fuga, sono stati il punto di partenza delle indagini. Da accertamenti alla banca dati, la targa dell'auto utilizzata dai malviventi, una utilitaria di colore grigio, è risultata corrispondere invece ad una Peugeot 306. Dalla banca dati è emerso che il furto della targa in questione era stato denunciato qualche giorno prima. Ulteriori indagini hanno consentito ai poliziotti di risalire al proprietario, L.M.C., noto pregiudicato di 47 anni, originario di Agrigento, con una lunga lista di precedenti penali quali furto, truffa, rapina, e associazione a delinquere. Il 47enne non era nuovo a questo tipo di "escamotage". Dagli accertamenti è emerso che l'uomo qualche anno fa aveva già denunciato il furto di un'auto che poi era stata usata per portare a termine una rapina a un distributore. Questa strana "coincidenza" ha insospettito gli agenti, considerata anche la lunga carriera criminale dell'uomo. I poliziotti hanno accertato che l'uomo aveva sicuramente partecipato alla rapina. Infatti le descrizioni fisiche di uno dei rapinatori corrispondevano con le sue caratteristiche fisiche. Inoltre, gli agenti, analizzando il modus operandi dei rapinatori e attraverso una serie di riscontri incrociati sono risaliti a C.P. un 48 enne romano, già noto alla Polizia per precedenti per furto, porto abusivo di oggetti da scasso, porto abusivo e detenzione di armi, ricettazione, estorsione. Una volta accertate le responsabilità dell'uomo, gli investigatori sono risaliti anche al terzo complice. Il fratello C.G. 46enne, anche lui con numerosi precedenti di polizia per produzione e traffico di sostanze stupefacenti, ricettazione,furto e evasione. La polizia aveva inoltre accertato, nella immediatezza del fatto, che la targa dell'auto usata per la rapina era stata applicata maldestramente, in quanto, secondo alcune testimonianze, "storta" rispetto al consueto posizionamento della targa. Dalle ulteriori indagini, anche attraverso le Banche dati della Polizia, gli agenti hanno scoperto che C.G. era in possesso di un autovettura uguale per tipo e colore a quella usata per la rapina. Al termine delle indagini, i tre uomini, due fratelli C.G. di 46 anni e C.P. di 48 anni, e L. M. C. di 47 anni, sono stati arrestati per rapina in concorso.


02/02/2012

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

18/05/2024 13:35:33