3 cittadini rumeni arrestati dalla Polizia, che insegue e blocca anche il “palo” datosi alla fuga
Sono giunti in piena notte nei pressi di un bar in via Giacinto de Vecchi Pieralice, all'Aurelio. In due hanno tagliato la saracinesca del bar e si sono introdotti all'interno, mentre il terzo è rimasto a bordo di una Mercedes a controllare l'eventuale arrivo della Polizia. Le loro mosse, però, non sono passate inosservate: un passante li ha notati e ha chiamato il "113". Immediato è scattato il dispositivo della Questura, che ha inviato sul posto una pattuglia del Commissariato "Aurelio", diretto dal dr. Fabrizio Calzoni, una del Commissariato Monte Mario ed una Volante. Alla vista degli Agenti il giovane rimasto a bordo dell'auto ha provato a darsi alla fuga, ma è stato subito inseguito e bloccato nelle vie adiacenti. I due all'interno, invece, sono stati colti di sorpresa e bloccati mentre stavano forzando alcune slot machine per appropriarsi dell'incasso. Condotti presso il Commissariato, sono stati identificati per P.I.A., di 23 anni, F.G.M., di 19 anni e B.G.V., di 21 anni, tutti rumeni. Due di loro, in particolare, sono risultati essere vecchie conoscenze della Polizia e veri specialisti nei furti, più volte arrestati per furti in abitazioni e negozi in città del nord, del centro e del sud Italia, sorpresi spesso insieme nella commissione dei reati. Sia all'interno del locale che nell'autovettura sono stati rinvenuti e sequestrati numerosi attrezzi atti allo scasso. Recuperata e riconsegnata al titolare la somma di denaro in procinto di essere asportata: circa 1.000 euro in monete da 1 e 2 euro.