Intercettati e denunciati dalla Polizia
E' costata cara la bravata messa in atto ieri notte da due giovani di 17 e 18 anni, che, approfittando dell'oscurità, si sono avvicinati ad una Volante parcheggiata in via Ruffini, nell'area di sosta riservata alle auto di servizio del Commissariato Prati, imbrattandola con un pennarello. Un agente in servizio al corpo di guardia, monitorando le telecamere a circuito chiuso, accortosi della presenza dei due, è immediatamente intervenuto ma i due ragazzi alla vista dell'agente sono fuggiti. Contattata la Sala Operativa della Questura, l'operatore ha dato una descrizione dettagliata delle due persone, indicando la via di fuga. Diramate le note di ricerca, gli agenti hanno stretto il cerchio intorno ai fuggitivi, che dopo poco sono stati rintracciati dall'equipaggio dell'autoradio del Commissariato Borgo in via Cicerone, ove poco dopo giungeva anche l'operatore che aveva dato l'allarme. Trovati in possesso di un pennarello di colore nero e le mani ancora sporche di inchiostro, i due sono stati riconosciuti senza ombra di dubbio anche dall'agente in servizio al Commissariato e per questo condotti in Ufficio. Dopo un accurato controllo sulla vettura danneggiata, gli investigatori hanno riscontrato, sulla fiancata destra, una scritta di colore nero recante la frase "ACAB BE'". Dal controllo alla banca dati invece, uno dei due fermati è risultato pregiudicato con diversi precedenti a carico nonostante la giovane età. I due giovani sono stati denunciati per danneggiamento aggravato in concorso.
