Taccheggiatori arrestati dalla Polizia. Vittima riconosce rapinatori, fermati. Presi anche 4 topi d’auto e denunciate 5 donne
Sono 15 le persone che nelle ultime 48 ore sono state arrestate dalla Polizia perchè responsabili di furti o rapine.
Numerose infatti le pattuglie che percorrono le strade della Capitale impegnate nel piano di controllo del territorio predisposto dal Questore di Roma, Francesco Tagliente.
C.I.M 24enne romeno, indossava un body da donna al quale aveva praticato un foro per poter infilare gli articoli sottratti all'interno dei supermercati.
Ma il trucco non ha funzionato, facendo scattare il sistema di allarme.
Gli agenti del Commissariato Appio Nuovo, intervenuti immediatamente sul posto, hanno bloccato il giovane facendo scattare per lui le manette: La merce, recuperata dai poliziotti, che è stata restituita al titolare del supermercato.
Un altro giovane è stato arrestato dagli agenti delle Volanti a San Basilio.
A.B. 18enne, aveva cucito tasche "supplementari" all'interno di un giaccone.
Giunto in prossimità delle casse, la cucitura di una tasca non ha retto e parte della merce è caduta a terra.
Fermato dagli agenti delle Volanti, ha ingaggiato con loro dopo una breve colluttazione, ma è stato fermato.
A.B., dovrà ora rispondere di rapina aggravata.
Tre donne, all'Esquilino, sono state denunciate per truffa e danneggiamento dagli uomini delle Volanti.
Le tre, tutte di nazionalità georgiana di 48, 46 e 34 anni, avevano scelto alcuni capi d'abbigliamento per bambini, esposti sugli scaffali.
Sicure di non essere notate, hanno provato a farsi uno "sconto" scambiando i cartellini dei prezzi degli articoli, con quelli di capi molto meno costosi.
Il piano è stato intercettato da un dipendente, che ha intrattenuto le donne con una scusa, mentre una commessa ha richiamato l'attenzione di pattuglia della Polizia con i colori d'Istituto, che è intervenuta bloccando le tre.
Servizi mirati anche contro i furti d'auto. 4 le persone arrestate.
Due 20enni romeni, sono stati arrestati dalla Polizia a Trastevere, bloccati dopo il furto di 2 ciclomotori.
Fermati in Via Ozanam al termine di un inseguimento, dovranno ora rispondere di furto aggravato in concorso.
Stessa sorte è toccata a due cittadini marocchini, M.K e M.S., rispettivamente di 27 e 23 anni, sorpresi in Via Macerata mentre forzavano le portiere di alcune auto in sosta.
Mentre uno fungeva da "palo" ad un angolo della strada, l'altro travisato da un cappuccio, era intento ad aprire un'auto.
Bloccati, sono stati trovati in possesso di arnesi da scasso.
Entrambi dovranno rispondere di tentato furto in concorso.
Due donne sono state invece denunciate dagli agenti del Commissariato Esquilino per furto all'interno di un ospedale.
Madre 50enne e figlia 20enne, agivano insieme, distraendo i pazienti ricoverati per poi sottrarre loro preziosi e denaro.
Scoperte da alcune vittime che hanno chiamato il 113.
Accompagnate in Commissariato, sono state denunciate per furto.
Un'altra chiamata al 113, ha consentito agli uomini delle Volanti di fermare e bloccare i responsabili di una rapina a passante in circonvallazione Gianicolense.
La vittima, ha fornito una descrizione dettagliata dei malfattori, che sono stati individuati dalla Polizia poco dopo, seduti al tavolino di un bar delle vicinanze.
Condotti presso il Commissariato Monteverde, e riconosciuti dalla vittima, che si trovava in quegli uffici per sporgere denuncia, S.M. B.C., I.V.C., Z.S., rispettivamente di 21, 29, 27 e 46 anni, cittadini romeni, sono stati sottoposti al fermo di indiziato del delitto di rapina aggravata in concorso.
