E’ uno studente 24enne. Dopo aver svuotato un estintore, lo ha lanciato verso le forze dell'ordine
E' stato definito da parte dei media coma il simbolo dello "sfascismo" di Roma. E' stato identificato e fermato in poche ore dagli agenti della
Digos della Questura di Roma, guidati dal dr. Lamberto Giannini, anche grazie al lavoro della Polizia Scientifica. Si tratta di F.F., studente, ha
24 anni, e qualche precedente per stupefacenti. E' stato fermato sotto casa, da solo, dove è noto con il soprannome di "er pelliccia". E'
stato immortalato da numerosi fotografi, mentre, durante gli scontri del 15 ottobre scorso, impugnando un estintore, lo ha prima svuotato agitando
l'erogatore in aria, per poi lanciare lo stesso, del peso di circa 5 kg,
verso i contingenti delle forze dell'ordine. Determinante per la identificazione del giovane è stato il lavoro del Gabinetto Regionale della
Polizia Scientifica, diretto dalla dr.ssa Laura Tintisona.
Risaliti al suo indirizzo di residenza, la Digos ha ottenuto dall'Autorità giudiziaria in tempi stretti un decreto di perquisizione firmato
da sostituto Procuratore Tescaroli del Pool Antiterrorismo della Procura di Roma diretto dal dr. Saviotti e che si trovava già in Questura
per altra attività. Una volta nell'abitazione del 24enne, la conferma dei sospetti. Il giovane, infatti, ha consegnato agli agenti alcuni
dei vestiti utilizzati durante gli scontri. Alle prime domande degli agenti della Digos si è giustificato dicendo di aver "usato l'estintore
per spegnere l'incendio". Il giovane è stato anche riconosciuto da un Funzionario della Questura che
si trovava nelle vicinanze del giovane, lungo la "traiettoria di tiro"
dell'estintore. Per lui è scattato il fermo di indiziato di delitto per resistenza pluriaggravata.