Arresta il malvivente e recupera la refurtiva
Aveva terminato il suo turno di servizio e stava facendo rientro nella sua abitazione quando ha notato un uomo, dai tratti somatici sudamericani, che si aggirava tra le auto parcheggiate a piazzale della Posta.
Con insistenza lo sconosciuto guardava all'interno delle vetture, verosimilmente alla ricerca di "qualcosa".
Il poliziotto del Commissariato di Ostia, insospettito dall'atteggiamento del sudamericano, ha continuato a tenerlo d'occhio da una distanza discreta, fino a che i suoi sospetti si sono rivelati fondati.
Non è passato molto tempo che l'uomo, A.R.R.A., cileno di anni 31, ha estratto da sotto alla camicia un arnese a forma di "T", con il quale ha infranto il vetro di uno sportello posteriore di una Jeep.
Poi con abilità, ha aperto la portiera sottraendo dall'abitacolo una borsa a tracolla di colore scuro.
L'agente a quel punto, dopo aver segnalato l'accaduto al 113, ha iniziato un inseguimento a piedi del ladro su Corso Duca di Genova, fino a quando, giunti in via Ercole Visconti l'agente lo ha bloccato.
Il cileno ha aggredito il poliziotto nel tentativo di scappare.
Preso in consegna dagli agenti del Commissariato Lido, A.R.R.A., è stato arrestato per rapina e resistenza a pubblico ufficiale.
L'arnese da scasso ed un coltello multiuso che il cileno aveva nelle tasche, sono stati sottoposti a sequestro.