Salutava i clienti come fossero vecchi amici e durante l’abbraccio avveniva lo scambio di sostanza stupefacente. Un altro cittadino e’ stato denunciato, si aggirava per le vie cittadine armato di spada giapponese
Nel corso di servizi antidroga, nella giornata di ieri, gli Agenti del Commissariato di Ostia, hanno arrestato un pregiudicato italiano di 39 anni, S.A., responsabile di detenzione ai fini si spaccio di sostanze stupefacenti.
Negli ultimi giorni i poliziotti, comandati dal dr. Antonio Franco, hanno attuato dei particolari servizi di osservazione e controllo nel centro di Ostia, nel corso dei quali avevano individuato un uomo che veniva spesso avvicinato da vari automobilisti con i quali scambiava cenni di intesa. Questi senza scendere dall'autoveicolo simulavano un saluto tra vecchi amici durante il quale, è stato successivamente accertato, avveniva lo scambio.
Il pusher che era solito entrare e soffermarsi nell'androne di un palazzo del centro di Ostia dal quale usciva velocemente. Dopo aver lo tenuto d'occhio, gli Agenti lo hanno bloccato mentre stava rincasando. Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di 9 involucri termosaldati contenenti 4.2 grammi di cocaina, nascosti nella tasca dei pantaloncini.
Nella successiva perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti materiale per il confezionamento ed il taglio, tra cui 98 grammi di mannite, diversi tagli di cellophane e due bilancini di precisione. Nella camera da letto invece sono stati rinvenuti 2700 euro provento dell'illecita attività di spaccio, divisi in banconote di piccolo taglio.
La perquisizione, è stata inoltre estesa alla cassetta postale situata nell'androne del palazzo al cui interno sono stati trovati altri 8 involucri di cellophane contenenti 31.2 grammi di hashish. Al termine degli accertamenti per S.A. sono scattate le manette.
Sempre nella giornata di ieri, invece, nei pressi della sede degli Uffici del XIII Municipio, un 30enne è stato denunciato in stato di libertà.
L'uomo è stato sorpreso dagli agenti mentre si aggirava per le strade cittadine indossando a tracolla una spada cosiddetta "Katana" con l'intento di recarsi presso gli Uffici del Municipio per richiedere un non meglio precisato finanziamento per aprire un'attività.
Dopo essere stato bloccato è stato accompagnato negli uffici di Polizia e denunciato in stato di libertà per porto abusivo di arma da taglio.