Cittadino giordano arrestato per tentato omicidio dalla Polizia.
Lo ha ferito all'addome e al volto con un coltello. Quando la vittima ha cercato di fuggire l'ha inseguita per le vie del quartiere San Paolo.
Erano circa le 19.30 di lunedì sera quando l'inseguimento ha sconvolto la routine di cittadini e negozianti di via Girolamo Cardano.
La vittima, un egiziano di 37 anni, ha cercato rifugio presso un autolavaggio.
I dipendenti accorsi in suo aiuto hanno provato a fermare l'aggressore, mentre il ferito ha cercato rifugio in una cartoleria nelle vicinanze, nascondendosi all'interno del bagno nel retro del negozio.
Ma l'aggressore lo ha raggiunto e come una furia ha cercato di abbattere la porta.
Il personale dipendente dell'autolavaggio, dopo aver chiamato il 113, lo hanno raggiunto e trascinato fuori dal negozio.
All'arrivo delle pattuglie del Commissariato San Paolo, diretto dal dr. Luigi de Angelis e del Reparto Volanti diretto dal dr. Eugenio Ferraro, l'aggressore era ancora nelle vicinanze della cartoleria dalla quale era stato allontanato.
Alla vista della Polizia ha gettato il coltello intriso di sangue tra le autovetture parcheggiate ed ha cercato di fuggire, ma è stato bloccato e condotto negli uffici del Commissariato.
M.K.M.S.E. cittadino giordano di 27 anni al termine degli accertamenti è stato arrestato per tentato omicidio e condotto presso il carcere di Regina Coeli.
La vittima, un cittadino egiziano di 37 anni, con una profonda ferita all'addome ed un'altra alla regione frontale, è stata soccorsa all'ospedale San Camillo dove è stata ricoverata in prognosi riservata.
Prima di raggiungere l'ospedale è riuscito a riferire agli agenti di essere stato inseguito e accoltellato da uno straniero a lui sconosciuto.
Proseguono le indagini.
Un cittadino rumeno è stato invece denunciato in stato di libertà per tentata rapina.
C.C. di 38 anni, è stato infatti bloccato dagli agenti del Commissariato Aurelio in via della Pineta Sacchetti, dopo che a seguito di un tentativo di rapina aveva aggredito un suo connazionale cercando di sottrargli il telefono cellulare.