![immagine polizia](/statics/44/immagine-polizia-33678.jpg?art=1&lang=it)
Quattro le persone sottoposte a fermo per rapina
Tabaccherie, pizzerie e supermercati. Questi gli esercizi commerciali obiettivi negli ultimi mesi di alcuni rapinatori nel quartiere Tuscolano.
Dopo lunghe e articolate indagini, gli uomini del Commissariato Tuscolano, diretto dalla dott.ssa Laura Vilardo, sono riusciti ad individuare gli autori di alcune rapine, grazie anche alla collaborazione delle vittime, a volte determinanti nei riconoscimenti.
P.G. 27enne romano pregiudicato, minacciando i dipendenti con una pistola, aveva rapinato a volto scoperto negli ultimi due mesi 2 tabaccherie e 2 supermercati.
A tradirlo è stato però il suo abbigliamento ed il suo accento marcatamente romano.
In tutti i casi infatti, l'uomo indossava un giaccone grigio con cappuccio e occhiali da sole di una nota marca.
Gli investigatori dopo alcuni servizi di appostamento, hanno individuato e fermato un uomo perfettamente coincidente con le descrizioni fornite dalle vittime. All'interno del suo appartamento sono stati trovati il giaccone, gli occhiali e la pistola, poi rivelatasi una replica di una Beretta, utilizzata nelle rapine.
I successivi confronti, avvenuti negli uffici del Commissariato, hanno dato piena conferma ai sospetti dei poliziotti. Al termine degli accertamenti, P.G. è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto.
Individuato anche l'autore di altre 6 rapine. Il giovane, P.A. di 25 anni, romano, era riuscito a "racimolare" un bottino di circa 13.000 euro rapinando 4 tabaccherie e 2 pizzerie, tra lo scorso mese di luglio e il mese di febbraio.
Decisive in questo caso, le riprese delle telecamere di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali.
Il blitz, è scattato nel suo appartamento qualche giorno fa.
All'interno, nascosta dentro una borsa, c'era l'arma utilizzata nelle rapine, una "scacciacani" simile a quella in uso dalle forze dell'ordine. Trovati e sequestrati anche gli indumenti indossati dal giovane al momento di uno degli eventi criminosi. Anche per lui è scattato il fermo di indiziato di delitto.
Fermato anche D.R.S., 23enne romano, complice in almeno 2 delle 6 rapine; al vaglio il suo coinvolgimento in altri episodi criminosi.
Invece sempre ieri, è stato scoperto l'autore di 3 rapine commesse ai danni di tre giovani donne negli ultimi mesi, sempre nel quartiere Tuscolano. L'uomo, un 46enne di origine foggiane, attualmente agli arresti domiciliari, è stato riconosciuto dalle vittime in alcune fotografie mostrate dagli agenti. Con la minaccia di un coltello da cucina, le rapinava mentre facevano ritorno a casa.
Il denominatore comune, grazie al quale i poliziotti hanno concentrato l'attenzione sull'uomo, è stata la zona molto "ristretta" dove avvenivano queste rapine; tutte nei pressi di un bar frequentato in passato proprio dal sospettato.
Anche in questo caso, il riconoscimento da parte delle vittime, è risultato essere decisivo ai fini del fermo di indiziato di delitto a cui è stato sottoposto l'uomo.
Gli uomini del Commissariato, costantemente impegnati nell'attività investigativa, proseguono le indagine al fine di individuare eventuali altri complici.
Salgono così a 84 i rapinatori individuati negli ultimi 2 mesi dalla Questura di Roma, anche grazie alla rimodulazione del piano antirapina deciso nel corso di alcune riunioni tenute dal Questore di Roma Francesco Tagliente con i Dirigenti degli Uffici centrali e dei 49 Commissariati, ed orientato al potenziamento del numero degli equipaggi presenti sul territorio.