Altre due persone arrestate a Prenestino per furto di carburante
Veterani, "appassionati" della lavorazione dei metalli, ma sono caduti nella "rete" degli agenti del Commissariato Porta Pia, diretto dalla dr.ssa Francesca Manti.
Si tratta di un 56enne e di un 53enne, entrambi romani, con una lunga "carriera" alle spalle. A loro carico, infatti, numerosi precedenti per furto in abitazione, anche in altre città d'Italia, tra cui Forlì, Rieti, Frosinone e Milano. Non mancano poi denunce per possesso di chiavi alterate e grimaldelli.
I due questa volta avevano preso di mira un appartamento in via Salerno.
Una volta raggiunto l'obiettivo, i due si accingevano ad un'operazione che per loro era verosimilmente di "routine".
Hanno coperto lo spioncino dell'abitazione di fronte per non evitare "occhi indiscreti", ed hanno iniziato a lavorare utilizzando gli strumenti "del mestiere".
In particolare, i due avevano chiavi per l'apertura di porte blindate artigianalmente "riprodotte", di diverso calibro, pronte ad "adattarsi" alle diverse tipologie di serrature in commercio.
Tra gli attrezzi anche grimaldelli di diverse misure, cacciaviti e coltelli milleusi, pronti ad essere utilizzati per ogni evenienza.
Ma questa volta i piani non sono andati come volevano.
In particolare, uno dei condomini, dopo aver sentito rumori strani, ha chiamato il "113".
Dalla Sala operativa di via S. Vitale è scattata immediatamente la nota radio, e l'equipaggio di Porta Pia si è precipitato sul posto.
I due sono stati "colti con le mani nel sacco". Avevano già divelto il rivestimento in legno della porta blindata, e iniziato il "prelievo" del cilindro della serratura.
Le perquisizioni domiciliari presso le abitazioni dei due hanno consentito il recupero di altri oggetti atti allo scasso.
Il "curriculum" dei due, insieme al materiale sequestrato, ha indotto gli investigatori del Commissariato ad estendere le indagini, al fine di valutare il coinvolgimento in ulteriori casi registrati nella zona nelle ultime settimane.
Altri 2 arresti per furto sono stati fatti dalla Polizia in via della Primavera.
Gli agenti delle Volanti sono intervenuti per la segnalazione di 2 uomini che, muniti di tubo e taniche, stavano facendo un "succhio" ad alcuni veicoli dell'AMA.
Sorpresi con le mani sporche e maleodoranti di gasolio, i due avevano già riempito due taniche di carburante, sottratte ad un veicolo, e ne avevano già "puntato" un altro da svuotare.
Anche loro dovranno rispondere all'Autorità Giudiziaria del reato di furto aggravato.
Dall'inizio di gennaio sono circa 120 le persone finite in manette per reati predatori, delle quali 30 per furto e tentato furto in abitazione o in danno di veicoli in sosta, cui si aggiungono gli oltre 90 arresti per rapina e tentata rapina eseguiti nello stesso periodo in flagranza di reato o all'esito di attività di indagini condotte dagli Uffici centrali e dai Commissariati.
Continua l'impegno della Questura per garantire l'impiego su strada del maggior numero di pattuglie su strada nelle diverse fasce orarie della città, raggiungendo nelle ultime settimane una media di oltre 90 equipaggi su ciascuno dei turni di servizio.