Testimoni chiamano il 113. Padre arrestato per stalking dalla Polizia in esecuzione di custodia cautelare
Sono intervenuti in seguito ad una segnalazione di lite violenta davanti ad una scuola.
Ieri pomeriggio, due uomini si sono fronteggiati davanti ad un istituto scolastico per decidere chi dei due dovesse prelevare un bambino e accompagnarlo a casa.
I due, rispettivamente nonno e padre del piccolo, dopo un'accesa discussione stavano arrivando alle mani, quando diversi genitori, allarmati, hanno chiamato il 113.
In pochi minuti gli agenti del Commissariato San Giovanni, diretto dal dr. Francesco Maria Bova, sono intervenuti riuscendo a riportare la calma tra i due contendenti.
I poliziotti hanno quindi ricostruito la vicenda familiare, dalla quale è emerso un rapporto matrimoniale ormai deteriorato.
Il comportamento violento ed iroso del marito, segnalato in più di una occasione dalla consorte, aveva portato il Tribunale a sottoporlo alla misura cautelare di divieto di dimora nel Comune di Roma, con la speranza che desistesse dal suo comportamento violento.
Inevitabile quindi era stato anche l'intervento del padre a sostegno della figlia.
D.A., di 43 anni, è stato accompagnato negli uffici del Commissariato San Giovanni, dove, esperiti ulteriori accertamenti, è emerso che a seguito di nuovi episodi di stalking denunciati dalla moglie, il Tribunale di Roma aveva sostituito all'uomo il precedente divieto di dimora con un provvedimento di custodia cautelare in carcere.
Il 43enne pertanto, è stato arrestato in esecuzione di custodia cautelare in carcere.
Roma, 19 febbraio 2011