Ospitava serate danzanti senza autorizzazione e privo delle norme di sicurezza. Aveva riaperto da poco tempo, dopo un precedente sequestro preventivo
Continuano i controlli "by night" della Questura che nel fine settimana ha visto impegnati gli agenti del Commissariato Trevi, diretto dal dr. Lorenzo Suraci, che hanno effettuato una serie di accertamenti amministrativi nei locali della "movida", concentrando l'attenzione nei luoghi di maggiormente frequentati da cittadini e turisti.
Tra questi, un locale di corso Vittorio Emanuele.
Chiuso nei mesi scorsi perché al suo interno si svolgevano attività di pubblico spettacolo e intrattenimenti danzanti senza le previste autorizzazioni era stato riaperto di recente.
Il responsabile avrebbe dovuto svolgere esclusivamente l'attività di bar e somministrazione di alimenti per le quali è regolarmente autorizzato.
Ma sottoposto nuovamente a controllo, gli agenti hanno riscontrato le medesime irregolarità che ne avevano determinato la chiusura.
Sprovvisto delle elementari misure di sicurezza previste dalla normativa, ospitava oltre 250 persone di cui una quarantina intente a ballare.
Per questo motivo gli agenti hanno proceduto al sequestro preventivo del locale.
Roma, 15 febbraio 2011