3 arrestati dalla Polizia a Monteverde. Il quarto e’ ricercato
Nell'ambito dei servizi antirapina predisposti dalla Questura per arginare il fenomeno delle rapine in danno di esercizi commerciali in varie zone della Capitale, personale della Polizia di Stato ha arrestato nella serata di sabato i responsabili di una rapina avvenuta nel quartiere Monteverde.
Poco prima dell'orario di chiusura, quattro rapinatori col volto travisato hanno fatto ingresso nel negozio di un barbiere in via Paolucci.
I quattro, accomunati da un legame di amicizia in quanto abitanti tutti nella zona di Donna Olimpia, hanno precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona.
In due si sono posizionati sulla porta di ingresso per fare da palo, mentre gli altri, con fare minaccioso, si sono avvicinati al barbiere che in quel momento stava finendo di tagliare i capelli ad un cliente, sfilandogli le forbici dalle mani.
Pistole alla mano, i due malviventi gli hanno ordinato di consegnare l'incasso colpendolo su una mano con le forbici appena sottratte. Trovando la somma consegnata, 50 euro, troppo esigua hanno iniziato a colpirlo, dapprima al volto con dei pugni e poi con una boccetta di profumo sulla testa. Il barbiere impaurito ha consegnato loro ulteriori 80 euro e i quattro, soddisfatti, hanno lasciato il locale fuggendo in direzione di via di Donna Olimpia.
Una pattuglia del Reparto Volanti, diretto dal dr. Eugenio Ferraro, in servizio nella zona è intervenuta immediatamente in soccorso del malcapitato barbiere.
L'uomo, ancora molto agitato ha raccontato loro quanto accaduto aggiungendo di aver notato che due rapinatori indossavano dei giubbotti neri e un altro un passamontagna di colore scuro con un bordo rosso.
Immediate le ricerche che in poco tempo hanno consentito agli agenti di trovare tre dei responsabili, sorpresi dalla Polizia mentre chiacchieravano tra loro seduti su una panchina di una piazzetta nei pressi di via di Donna Olimpia.
Alla vista degli agenti uno di loro ha cercato di disfarsi di un passamontagna gettandolo sotto la panchina. Il gesto non è sfuggito agli occhi attenti degli operatori, che hanno riconosciuto il passamontagna descritto dalla vittima.
Condotti negli uffici del Commissariato Monteverde, diretto dal dr. Mario Viola, i ragazzi si sono resi conto di essere stati scoperti e che mentire era ormai inutile.
In quattro avevano commesso la rapina. All'uscita del negozio l'altro ragazzo che era con loro si era disfatto delle armi ed era andato via, mentre loro tre andavano a sedersi sulla panchina dove poco dopo venivano bloccati.
Al termine degli accertamenti i tre giovani tutti romani, D.G. di 24 anni, I.P. di 22 anni e A.S di 23, sono stati arrestati per rapina pluriaggravata e lesioni personali aggravate, e condotti al carcere di regina Coeli.
A questo punto l'attività dei poliziotti del Commissariato Monteverde e del Reparto Volanti si è concentrata sulle ricerche del quarto malvivente identificato.
Nell'abitazione del quarto complice, resosi nel frattempo irreperibile, gli agenti hanno trovato e sequestrato una cartuccia caricata a salve.
Nei suoi confronti, l'Autorità Giudiziaria ha emesso una misura restrittiva.
Nella mattinata di domenica i poliziotti del Commissariato Monte Verde, alla ricerca di ulteriori indizi utili all'indagine, hanno rinvenuto e sequestrato nei pressi di via di Donna Olimpia le due pistole utilizzate dai rapinatori.
Le armi, repliche in metallo della pistola "Beretta 92" prive del tappo rosso, erano nascoste dietro la ruota di un carrello appendice per auto in stato di abbandono.
Continuano le indagini della Polizia finalizzate al rintraccio del "quarto uomo".
Roma, 14 febbraio 2011