Il fornitore trovato in una sala bingo anche con arma con matricola abrasa. In corso le indagini
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Spacciava droga dall'interno della sua autovettura per le vie di Trastevere e Monteverde. La donna, una cittadina filippina 50enne, è stata sorpresa dagli agenti proprio mentre cedeva ad una ragazza alcuni involucri contenenti "cristalli di shaboo". Il controllo è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri in piazza Belli a Trastevere, dove una 24enne filippina si è avvicinata all'auto della sua connazionale ottenendo in cambio di denaro un quantitativo di droga. I poliziotti del Commissariato Monteverde, diretti dal dr. Mario Viola, notato lo scambio, sono immediatamente intervenuti bloccando le due donne. La spacciatrice, già nota peraltro alle Forze dell'ordine, nascondeva sotto i tappetini all'interno dell'automobile alcuni involucri di sostanza stupefacente. Accompagnate presso gli Uffici del Commissariato, le due straniere sono state arrestate per il reato di detenzione e spaccio di stupefacenti. Nell'immediatezza dei fatti, gli investigatori del Commissariato si sono poi concentrati sull'individuazione dei fornitori delle 2 pusher. Grazie anche alle dichiarazioni della 50enne arrestata, incrociate con le risultanze della banca dati di polizia, i poliziotti sono riusciti a risalire al soggetto che le aveva materialmente ceduto lo stupefacente, e che si trovava in una sala Bingo in zona San Paolo. Intorno alla mezzanotte gli investigatori del Commissariato hanno identificato un gruppo di persone all'interno del locale, tra i quali il sospettato. Alla vista della Polizia, S.U., italiano di 64 anni, ha iniziato curiosamente ha toccarsi ripetutamente la schiena. Perquisito, è stato trovato in possesso di diversi involucri di sostanza stupefacente, nonché di una pistola Beretta con matricola abrasa completa di caricatore con 7 cartucce. Anche il controllo di un altro avventore del locale ha dato un esito positivo. P.S.A. 55enne filippino, è stato infatti trovato in possesso di una notevole somma di denaro in contanti. La successiva perquisizione effettuata presso le abitazioni dei due fermati, ha permesso di trovare, oltre ad altri "cristalli di shaboo" nascosti all'interno di una scarpiera, anche un bilancino di precisione, un coltello con una lama di 20 cm ed un bastone sfollagente. Per i due sono scattate le manette, oltre che per il reato di detenzione e spaccio di stupefacenti, anche per il porto abusivo di armi. Sono scattate intanto le indagini sull'arma per verificare il coinvolgimento della stessa in episodi delittuosi registrati sul territorio della provincia. Da segnalare, che quando si parla di "Shaboo-ice" ci si riferisce alla forma più pura della metanfetamina, cioè a cristalli solitamente limpidi di una sostanza chiamata "d-metanfetamina cloridrato". Spesso viene fumata o iniettata con effetti di gran lunga superiori alle altre vie di assunzione. L'effetto molto lungo è una della caratteristiche principali di questo tipo di sostanza, che dal punto di vista dell'abusatore le differenziano dalla cocaina. |
Roma, 9 febbraio 2011