Rapinatore arrestato in flagranza
Una giornata decisamente sfortunata quella di un attempato rapinatore di banca che si è imbattuto in due poliziotti liberi dal servizio.
Ieri mattina all'interno di una banca in Piazza del Risorgimento l'uomo si è avvicinato alla cassa e dopo aver lanciato sul tavolo una busta, ha estratto una pistola intimando alla cassiera e ad un altro dipendente di consegnare i soldi.
La cassiera e l'altro dipendente, intimoriti dall'arma, hanno fatto notare al rapinatore che le casse sono automatizzate, e non possono essere aperte prima di aver inserito il codice dell'operazione.
Visibilmente perplesso e impreparato a quella risposta, il rapinatore ha fatto un passo indietro, ha messo la pistola in tasca e si è diretto verso l'uscita.
Nella sala antistante le casse, però, un poliziotto in borghese, libero dal servizio ed in servizio presso l'Ispettorato Vaticano, diretto dal dr. Raffaele Aiello, che era in attesa del suo turno, ha notato la scena.
Ha aspettato che il rapinatore uscisse dalla filiale, avvisando un collega che all'esterno della banca stava effettuando un prelievo allo sportello bancomat.
Dopo aver avvisato il 113, che ha allertato il personale del Commissariato Borgo, i due agenti hanno seguito il rapinatore, che nel frattempo aveva nascosto l'arma nella tasca del suo giubbotto, e dopo pochi metri lo hanno bloccato e disarmato.
Accompagnato nei locali del Commissariato Borgo, diretto dalla Dr.ssa Laura Petrone, F.S. 70enne romano è stato arrestato per tentata rapina ed hanno sequestrato la pistola giocattolo priva di tappo rosso.
A suo carico sono emersi numerosi precedenti di polizia per stupefacenti ed altre irregolarità amministrative, anche relative alla manomissione di videopoker.
Roma, 2 febbraio 2011