marocchino arrestato per lesioni aggrvate
ROMA. LITE TRA COINQUILINI PER L'USO DEL BAGNO FINISCE A COLTELLATE. MAROCCHINO ARRESTATO DALLA POLIZIA PER LESIONI AGGRAVATE.
E' accaduto nel tardo pomeriggio di ieri quando gli equipaggi dei Commissariati Appio, Tuscolano e Romanina sono intervenuti in piazza Quinto Curzio in seguito alla segnalazione al 113 di una lite violenta con l'uso di coltelli.
Arrivati nell'appartamento indicato, i poliziotti hanno trovato un cittadino egiziano con una profonda ferita alla mano, che, ancora sanguinante, si stava lamentando.
Dopo aver ascoltato le testimonianze delle persone presenti nell'abitazione, gli agenti della Polizia di Stato hanno accertato che una lite per l'uso del bagno, si era trasformata in breve tempo in un vera e propria aggressione.
N.M. cittadino marocchino di 30 anni, uno dei coinquilini dell'appartamento infatti, probabilmente infastidito per la troppa attesa fuori dal bagno aveva aggredito verbalmente il cittadino egiziano.
Dalle parole però si è ben presto passati ai fatti, e N.M. ha improvvisamente impugnato un grosso coltello da macellaio ed ha cercato di colpirlo.
Soltanto la prontezza di riflessi del cittadino egiziano gli ha evitato conseguenze peggiori, ed il violento colpo sferrato con il coltello dal suo aggressore ha ferito alla mano l'uomo. Gli agenti dopo aver placato gli animi, hanno accompagnato N.M. in Commissariato e lo hanno arrestato per lesioni aggravate.
Il grosso coltello che subito dopo il fatto era stato nascosto dall'aggressore in un piccolo armadio della propria stanza, è stato recuperato e posto sotto sequestro dagli agenti.
Roma, 13 gennaio 2011