Arrestato dalla Polizia grazie alla segnalazione al 113
Erano le 7 del mattino quando un rumore di vetri infranti, ieri ha destato l'attenzione di un abitante della zona che, affacciatosi alla finestra, ha notato un uomo con un giaccone scuro ed una mazza che aveva appena rotto la vetrata di un locale di via del porto di Claudio, a Fiumicino.
Ha quindi telefonato al 113, richiedendo l'intervento della Polizia di Stato.
All'arrivo degli agenti del Commissariato di Fiumicino, diretto dalla dott.ssa Patrizia Sposato, erano ben visibili i risultati dell'atto vandalico.
La porta dell'esercizio, un ufficio CAF, era in frantumi e l'interno tutto a soqquadro.
Immediate le ricerche del responsabile da parte della Polizia, trovato poco dopo in via delle Ombrine mentre cercava di sbarazzarsi del bastone di legno utilizzato per danneggiare la vetrata.
Poco distante, i poliziotti hanno trovato tutta la refurtiva.
All'interno del borsone, l'uomo aveva nascosto stampanti, computers, mouse, tastiere, monitors, cavi di collegamento per computer e due casse acustiche, asportate dall'uomo una volta all'interno del locale.
Il malvivente, P.F. pregiudicato romano di 28 anni, sottoposto alla misura dell'obbligo di presentazione alla P.G. è stato accompagnato in Commissariato.
Al termine degli accertamenti è stato arrestato per furto aggravato e condotto presso il carcere di Civitavecchia a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
La refurtiva è stata quindi riconsegnata al responsabile dell'Ufficio.
Roma, 15 dicembre 2010