Sono stati tutti denunciati per lesioni aggravate da motivi razziali
I fatti risalgono all'8 dicembre scorso, quando tre giovani di colore sono stati aggrediti da tre ragazzi italiani nella zona di Ponte Milvio.
Sull'episodio sono scattate immediatamente le indagini degli agenti del Commissariato di zona, diretto dal Dr. Riccardo Buonocore.
In particolare, grazie alle informazioni acquisite dalle vittime ed "incrociate" con elementi investigativi già noti all'ufficio di Polizia, gli agenti sono riusciti a risalire ad un giovane romano 18enne. Dai riscontri effettuati con le Banche dati di Polizia, è emerso che lo stesso era stato arrestato a Basilea in occasione del recente incontro di calcio di Champions League dalla Polizia elvetica.
Nella circostanza, infatti, era stato fermato e trovato in possesso di un paio di guanti imbottiti di noccoliere d'acciaio di cui non era stato in grado di giustificare il possesso.
Il 18enne, una volta ascoltato dagli operatori, dopo aver negato inizialmente ogni tipo di coinvolgimento nell'episodio, ha poi ammesso la propria responsabilità, indicando anche gli altri due complici, tra cui un minorenne.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, infatti, poco dopo la mezzanotte tra l' 8 e il 9 dicembre scorso, tre giovani sarebbero stati aggrediti dai tre denunciati dopo una discussione scaturita per futili motivi nella zona di Ponte Milvio. I tre aggressori, dopo aver rivolto offese anche a sfondo razzista nei confronti delle vittime, gli avrebbero infatti seguiti lungo il loro tragitto per poi aggredirli colpendoli con bottiglie di vetro ed un bastone.
L'aggressione sarebbe terminata grazie all'arrivo di un passante, il quale si sarebbe poi allontanato immediatamente dopo.
E' stato proprio in quel frangente che una delle tre vittime ha chiamato il 113 consentendo il tempestivo intervento degli agenti del Commissariato.
Per i tre autori dell'aggressione è scattata la denuncia per lesioni aggravate dall'aver commesso il fatto per motivi razziali.
Roma, 11 dicembre 2010