191 denunciati. 33 licenze sospese
Internet point, phone center e money transfert rappresentano uno dei settori sui quali si è concentrata l'attenzione della Questura nell'ambito del piano di controlli straordinario varato in vista delle festività di fine anno dal Questore di Roma il 20 novembre scorso.
Sono state controllate a tappeto tutte le 1.602 attività censite nell'intera provincia sulla base delle licenze rilasciate.
Grazie all'azione sinergica della Digos, dei Commissariati e delle Volanti, sono stati denunciati complessivamente 191 titolari per la violazione della normativa antiterrorismo. All'interno dei rispettivi locali infatti è stata riscontrata la presenza di utenti i cui dati anagrafici non stati registrati come invece previsto dalle leggi di settore.
33 internet point sono stati sospesi, mentre per ulteriori 64 è in corso l'istruttoria della Polizia Amministrativa per valutare gli estremi per l'adozione dello stesso provvedimento interdittivo. In alcuni casi è stata anche contestata la gestione dell'attività da parte di preposti non autorizzati
Nel corso delle verifiche, il gestore ed uno dei clienti di un internet point nella zona di San Paolo sono stati denunciati per pedopornografia online. In particolare il cittadino rumeno 22enne, attraverso una la postazione noleggiata, stava navigando su tre diversi siti vietati per i quali la Polizia Postale ha avviato la procedura di oscuramento.
Singolare il risultato di un altro controllo effettuato nella zona Ostiense, in uno dei tre call center sospesi, sito in via Giovanni da Empoli, dove è stato bloccato un cittadino Afghano di 28 anni, il quale, alla vista degli agenti, ha tentato di allontanarsi.
Bloccato, l'uomo è stato trovato in possesso di 5 passaporti riconducibili agli Stati della Norvegia, della Romania, della Gran Bretagna, della Finlandia, nonché dell'Afghanistan, ciascuno intestato a persone diverse e con diversa scadenza, fino ad arrivare al 2014. Tra i suoi effetti personali anche ricevute relative alla movimentazione di denaro contante attraverso il circuito PostPay.
Per l'uomo, a carico del quale sono emersi precedenti per falso documentale, è scattata la denuncia per ricettazione, falso, sostituzione di persona, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale. Nel corso dei controlli ha infatti tentato di sottrarsi con violenza agli agenti.
Per il titolare di un altro internet point è scattata invece la denuncia per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. All'interno della sua attività, infatti, sono state sorprese 12 persone irregolari sul territorio nazionale.
In via Pellegrino Matteucci, invece, un altro phone center è stato chiuso. In questo caso alla base del provvedimento vi è il "dormitorio di fortuna" trovato nel sottoscala. All'interno sono stati rinvenuti dagli agenti numerosi bagagli chiusi, verosimilmente da ricondursi ai cittadini afghani in transito nella Capitale, che vi dimoravano, oltre alle precarie condizioni igienico sanitarie, attestate anche da personale della ASL. Numerosi i cittadini extracomunitari identificati nel corso dei controlli e sottoposti a provvedimento di espulsione sulla base dell'istruttoria dell'Ufficio Immigrazione.
I controlli effettuati rappresentano uno dei tasselli del piano di controlli straordinari disposti dal Questore di Roma in vista delle festività di fine anno.
Centro storico, negozi, ma anche scali ferroviari e luoghi ad alta frequentazione turistica. Periferie e prevenzione di tutte quelle forme di illegalità che caratterizzano il periodo delle festività di fine anno tra cui fuochi d'artificio fuori legge, giocattoli pericolosi per i minori e contraffazione.
Ancora "rete" tra Uffici centrali e Commissariati. Ancora partenariato con i cittadini.
La regia è stata affidata agli operatori del 113 e della Sala Operativa, i quali continuano con ancor maggiore impegno a "filtrare" le segnalazioni telefoniche e ad orientare, coordinandole, le pattuglie chiamate ad intervenire nell'ambito dell'intera Provincia.
Sono sempre più preziose le segnalazioni che arrivano al 113 quotidianamente e che consentono infatti di intervenire con tempestività su fatti delittuosi con arresti e denunce.
· 113: ACCESSIBILITÀ AL SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO E POTENZIAMENTO DEGLI OPERATORI.
Il potenziamento del numero degli operatori del 113, soprattutto in vista delle festività di fine anno, mira a garantire la massima accessibilità al servizio di pronto intervento della Polizia di Stato in un periodo in cui statisticamente le richieste di aiuto o anche di semplici informazioni da parte dei turisti si rivelano in tendenziale aumento. Attraverso la professionalità degli operatori preposti e la capacità di comunicazione con l'utente, l'obiettivo della Questura è quindi quello di garantire risposte sempre più compatibili alle esigenze di sicurezza dei cittadini, dei turisti e degli operatori economici.
· REATI PREDATORI (FURTI, SCIPPI, RAPINE)
Al potenziamento delle pattuglie su strada, soprattutto in borghese per la prevenzione di scippi e rapine, si affiancheranno infatti interventi estemporanei delle Volanti e dei Commissariati sul fronte della prevenzione. Anche in questo caso non ci saranno regole prestabilite.
L'obbiettivo prefisso dalla Questura, quello più difficile, è quello della prevenzione.
Identificare nel corso dei controlli il maggior numero possibile di persone nelle diverse fasce orarie e ad intervalli irregolari durante i giorni della settimana, rappresenta una delle linee strategiche per evitare la consumazione di reati, passando attraverso l'adozione di fogli di via obbligatori ed avvisi orali in presenza dei presupposti.
Riflettori puntati su tutti quegli esercizi commerciali che possano rappresentare una fonte appetibile per i "malintenzionati" tra cui farmacie, tabaccai e gioiellerie.
Non viene trascurato poi il monitoraggio delle aree residenziali, soprattutto per prevenire e contrastare il fenomeno delle rapine in villa e dei furti in appartamento. Proprio su questo fronte, negli ultimi giorni sono stati registrati 14 arresti per furti in abitazione in flagranza di reato.
Agli uomini impiegati in servizi in borghese nel centro storico ed in prossimità delle stazioni ferroviarie, oltre alla prevenzione ed il contrasto degli scippi e delle rapine sarà affidato anche il compito di monitorare la presenza di truffatori in danno dei turisti.
Ai Commissariati sarà affidato il compito di prendere contatti con i rappresentanti degli istituti di credito per una costante e sistematica verifica degli sportelli bancomat, lo scopo è quello di evitare i rischi legati alle manomissioni degli sportelli ai fini della clonazione.
Sempre sul fronte della prevenzione saranno inoltre intensificate anche le attività di monitoraggio degli insediamenti abusivi dei senza fissa dimora, spesso bacini ricettivi di soggetti dediti alla microcriminalità ed all'accattonaggio.
Al fine di incidere anche sul fronte dell'antiabusivismo l'Ufficio Prevenzione Generale intensificherà i controlli lungo le direttrici di traffico degli ambulanti anche in stretto raccordo con l'Ufficio Immigrazione, alla luce della connessione del fenomeno con le presenze irregolari sul territorio nazionale.
· FUOCHI PIROTECNICI ILLEGALI
Il piano prevede anche l'impegno degli Artificieri dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Per loro, oltre alle attività di bonifica di routine è previsto l'impegno sul fronte della prevenzione dei fuochi d'artificio pericolosi, soprattutto per i più piccoli. Come ogni anno in caso di sequestro gli articoli illeciti saranno poi distrutti all'interno delle cave autorizzate.
Saranno inoltre intensificate le verifiche presso le attività di fabbricazione e di vendita autorizzati.
- SICUREZZA STRADALE E DEI VIAGGIATORI
Durante le festività natalizie saranno intensificati i controlli su strade e autostrade per garantire la sicurezza dei viaggiatori.
Le pattuglie in servizio sono dotate di misuratori di velocità, etilometri e kit di controllo per accertare l'eventuale assunzione di stupefacenti.
Particolare attenzione sarà rivolta alle arterie di accesso alla città tra cui i Grande Raccordo Anulare soprattutto nei fine settimana, quando cresce il consumo di alcolici.
L'attività di prevenzione sarà intensificata anche presso gli scali ferroviari e della metropolitana. Anche in questo caso sarà dato ulteriore impulso alle strategie operative fino ad ora attuate dalla Questura, improntate sulla estemporaneità dei controlli, e sull'orientamento rivolto contestualmente a più obiettivi.
Roma, 1 dicembre 2010