Arrestato dalla polizia subito dopo il fatto.
Sarebbe una lite iniziata all'interno di un locale di Villa Borghese l'origine della violenta lite scoppiata in un parcheggio limitrofo nella notte tra venerdì e sabato, e finita con un ferito per una coltellata all'addome.
E' questa la ricostruzione dei fatti alla quale gli agenti sono risaliti a conclusione dell'attività di indagine avviata nell'immediatezza del fatto.
Tutto parte da una telefonata al 113, che segnala una rissa e la presenza di coltelli. Le Volanti della Questura arrivano dopo poco, le persone coinvolte sono ancora sul posto e glia animi ancora molto accesi.
Ma non si tratta di un semplice diverbio. A terra gli agenti vedono una persona ferita alla'addome, mentre un'altra ha una ferita alla mano. A terra c'è anche il coltello ancora sporco di sangue. Altre due persone presenti sul posto ed immediatamente fermate hanno le mani e gli indumenti sporchi di sangue.
Accompagnati all'esterno del locali da alcuni addetti alla sicurezza, con i quali vi sarebbe stato un alterco già all'interno del locale, uno dei due giovani coinvolti nella lite, ed in stato di intossicazione da abuso di bevande alcoliche, avrebbe estratto il coltello colpendo uno dello staff del locale che lo stava scortato all'esterno fino al parcheggio dove si trovava l'auto dei due.
Ricostruita la dinamica dei fatti, per B.M., italiano 28enne, è scattato l'arresto per tentato omicidio, lesioni gravissime e porto abusivo di armi, operato dagli agenti del Commissariato Salario Parioli diretti dal dr. Vincenzo Vuono.
Sulla vicenda continuano i riscontri della Polizia.
Roma, 21 novembre 2010