arrestato dalla Polizia
ROMA. TENTA FURTO NELLA CASA DELLA VICINA. LEI TORNA, LO SORPRENDE ALL'INTERNO E CHIAMA IL 113. LADRO "CASALINGO" ARRESTATO DALLA POLIZIA ALL'ESQUILINO.
Un tentativo di furto piuttosto insolito, quello di A.R. 27enne romano.
Infatti, ieri pomeriggio ha approfittato dell'assenza momentanea della vicina di casa per introdursi nel suo appartamento, ma è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Castro Pretorio, diretto dal dr, Massimo Improta.
Ritenuta impenetrabile la porta d'ingresso, ha optato per un accesso dall'esterno.
Dal momento che i balconi dei due appartamenti, siti al V piano di un palazzo di via Giolitti, sono contigui e sono separati solo da un muretto, ha effettuato la spericolata scalata.
Poi ha sollevato la serranda, ma nel tentativo di aprire la finestra, ha rotto un vetro ferendosi alle mani.
Infine, ha cominciato a frugare dappertutto, alla ricerca di oggetti preziosi.
L'improvviso ritorno della proprietaria lo ha colto di sorpresa.
Ha sentito la chiave che ruotava all'interno della serratura e temendo di non riuscire a tornare indietro ha trattenuto la porta d'ingresso per non farsi scoprire.
Poco dopo però, la donna, riuscita ad aprire l'uscio, ha riconosciuto senza ombra di dubbio all'interno della sua abitazione A.R., il proprio vicino di casa.
Ha urlato richiamando così l'attenzione di un altro condomino ed insieme a lui è rimasta sul pianerottolo in attesa dell'arrivo della Polizia, dopo aver telefonato al 113.
Gli agenti del Commissariato Castro Pretorio, intervenuti sul posto, hanno constatato che all'interno dell'appartamento c'erano tracce di sangue nei pressi di una finestra con il vetro rotto, ma nessuna persona.
Probabilmente l'intruso era tornato indietro per lo stesso percorso dell'andata.
La proprietaria ha poi notato che una sedia era stata spostata e che il porta gioie era a soqquadro, ma non mancava nulla.
Uscito dal proprio appartamento, A.R. ha mostrato stupore per l'accaduto, ma è stato tradito dalle ferite alle mani ancora sanguinanti.
E' stato quindi arrestato per tentato furto aggravato.
All'origine del fatto, probabilmente alcune liti avvenute in precedenza tra i due vicini di casa.
Roma, 16 novembre 2010