funzionario della Questura libero dal servizio li insegue e li arresta
ROMA. TRE NOMADI IN APPARTAMENTO PER RUBARE UN OROLOGIO. MENTRE CITTADINO CHIAMA IL 113, FUNZIONARIO LIBERO DAL SERVIZIO LI INSEGUE E LI ARRESTA.
Sono stati notati da un funzionario della Sala Operativa della Questura che, libero dal servizio, stava passando in macchina lungo via Frescobaldi, nel quartiere Monte Sacro.
L'esperienza professionale e l'intuito investigativo gli hanno fatto capire che i tre sicuramente non stessero correndo per "praticare sport".
Si è messo quindi all'inseguimento del gruppo contattando immediatamente la Sala Operativa della Questura che disponeva l'intervento delle pattuglie.
Contemporaneamente al 113 giungeva la chiamata di un'abitante del palazzo situato sulla stessa via, che segnalava tre persone che stavano scappando da un appartamento del piano terra, dopo aver scavalcato la rete di recinzione.
Nel frattempo, i fuggiaschi continuavano a correre per strada, voltandosi alle spalle come per controllare se qualcuno li stesse seguendo.
E' stata quindi impedita l'ulteriore fuga grazie agli agenti del Commissariato Fidene Serpentara, diretto dal dott. Paolo Volta, che hanno bloccato la strada.
I tre sono stati raggiunti e bloccati dal Funzionario e da una Guardia Particolare giurata anch'essa libera dal servizio.
L'appartamento da cui sono stati visti fuggire i tre è stato trovato completamente a soqquadro e la proprietaria ha constatato la mancanza di un orologio d'oro.
I ladri devono essere entrati presumibilmente da una porta finestra. Infatti da indagini esperite nell'immediatezza di fatti, gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato una grata di protezione divelta e segni di scasso sugli infissi.
Altri condomini, hanno confermato agli uomini del Reparto Volanti di aver visto scappare i tre dall'appartamento "visitato".
I tre responsabili, identificati per T.D. 20enne, M.D. 21enne e N.D. 22enne, tutti di origine Serba e residenti presso il campo nomadi di via della Martora, sono stati pertanto arrestati per furto aggravato.
Roma, 11 novembre 2010