I tre ragazzi avevano anche rubato l'incasso, arrestati
ROMA. PRANZANO IN UNA PIZZERIA ALL'ESQUILINO. ALLA FINE INVECE DI PAGARE IL CONTO SCAPPANO CON L'INCASSO. TRE GIOVANI INDIVIDUATI ED ARRESTATI DALLA POLIZIA.
Hanno tranquillamente consumato il pranzo all'interno di una rosticceria. Poi al momento di pagare il conto, hanno minacciato con un taglierino i proprietari, facendosi consegnare l'incasso giornaliero ed altro denaro contante custodito dietro il bancone, circa 3000 euro, per poi scappare a piedi.
E' successo ieri, intorno alle ore 14 in via Manin, nei pressi della stazione Termini. Nell'immediato la sala Operativa della Questura ha diramato la nota di ricerca a tutte le Volanti; sul posto gli agenti del Commissariato Esquilino, diretto dal dr. Valter Di Forti, hanno ascoltato le testimonianze delle vittime ricevendo una dettagliata descrizione dei tre malviventi.
Poco più tardi, a seguito delle ricerche finalizzate al rintraccio degli autori della rapina, personale in borghese del Commissariato ha individuato in un primo momento in piazza dei Cinquecento I.A.B., 18enne egiziano; successivamente nelle zone limitrofe, sono stati fermati anche altri due sospettati, E.A. egiziano di 23 anni e Z.S. italiana di 19 anni.
Tutti e tre, accompagnati negli uffici del Commissariato, sono stati riconosciuti dalle vittime quali autori della rapina ai loro danni.
Nella borsa della ragazza, i poliziotti hanno peraltro trovato il taglierino utilizzato per minacciare i dipendenti dell'esercizio commerciale.
I tre giovani sono stati pertanto arrestati per il reato di rapina aggravata in concorso, e condotti nelle carceri di Regina Coeli e Rebibbia.
Roma,29ottobre 2010