Era “esperto” di colpi in farmacia e ai bancomat
Agli agenti delle Volanti arrivati sul posto dopo la segnalazione di rapina al "113", si è presentata una curiosa scena. Due uomini con il camice bianco, una guardia giurata ed un passante cercavano di trattenere un uomo, mentre si dimenava cercando di fuggire.
Nonostante fosse un navigato del settore, l'altra sera aveva scelto di rapinare una farmacia in via dei Durantini ed è stato arrestato dalla Polizia di Stato..
Quando indossando il casco si è rivolto al farmacista per farsi consegnare l'incasso, ha creduto che la pistola finta avrebbe intimorito la sua vittima. Dallo spioncino del laboratorio nel retrobottega il padre della vittima si è invece accorto di quello che stava succedendo e, lentamente, ha aperto la porta. Camminando "accucciato" sotto il bancone, ha raggiunto il figlio che nel frattempo distraeva il rapinatore. Insieme hanno tentato di bloccare il giovane, ingaggiando con lui una colluttazione.
Sorpreso dalla reazione dei farmacisti, l'uomo ha cercato di fuggire con lo scooter rubato e lasciato con il motore acceso all'esterno del locale. Invece è stato raggiunto e scaraventato a terra con tutto lo scooter dal più giovane dei 2 farmacisti. A questo punto il rapinatore non avrebbe mai immaginato che a bloccare la sua fuga sarebbero intervenuti oltre ai farmacisti una guardia giurata ed un passante.
Ma l' "avventura" di L.M. però non era terminata là.
Nel quartiere si era sparsa la voce di quello che era successo in farmacia ed al Commissariato si sono presentate alcune persone che nei giorni precedenti erano state rapinate da un uomo, la cui descrizione corrispondeva a quella del rapinatore arrestato.
Due uomini erano stati aggrediti da un uomo nascosto da un casco, armato di pistola durante un prelievo allo stesso bancomat dell'ufficio postale di via Feronia.
Le tre vittime hanno riconosciuto L.M. come il loro aggressore, mentre era scortato dai poliziotti per i riscontri legati all'arresto.
Verrà giudicato per la tentata rapina in farmacia per la quale è stato arrestato e poi dovrà rispondere di quelle al bancomat per le quali è stato denunciato.
Intanto proprio sabato un altro rapinatore seriale di farmacie era stato arrestato dagli uomini del Commissariato Vescovio. Anche in quel caso le segnalazioni e le indicazioni dei cittadini al 113 avevano orientato le pattuglie verso la direzione di fuga ed avevano consentito di bloccare il responsabile.
Roma, 27 ottobre 2010