Un arresto
Senza alcun motivo apparente F.G., pluripregiudicato romano di 55 anni, ieri pomeriggio ha improvvisamente afferrato alle spalle una condomina che aveva in braccio il figlio minore.
Conosciuto per il suo carattere irascibile e per essere un provocatore, l'altro figlio maggiorenne della donna, temendo per l'incolumità dei familiari, è intervenuto trattenendo l'uomo ed allontanandolo dalla madre.
Non si è accorto, però, che questi impugnava un coltello da cucina con il quale F.G. lo ha ferito ad una mano e ad un braccio.
La giovane vittima è andata quindi al pronto soccorso del "Vannini" per le cure del caso, accompagnato da un familiare.
Mentre i due erano in attesa, in fila per la visita dei sanitari, improvvisamente F.G. ha fatto irruzione all'interno dell'ospedale, brandendo lo stesso coltello con il quale aveva poco prima aggredito il giovane.
Intervenuto in difesa del ragazzo, anche il patrigno è stato colpito al palmo della mano dalla lama del coltello.
F.G. si è poi dato alla fuga a bordo della sua auto, un'utilitaria di colore bianco.
Immediate le ricerche dell'uomo da parte della Polizia di Stato, alla quale è stato segnalato l'accaduto dal personale dell'ospedale.
Diramate le ricerche dalla Sala Operativa della Questura, F.G. è stato rintracciato in via dell'Acquedotto Alessandrino dagli agenti del Commissariato Torpignattara, diretto dal dott. Riccardo De Sanctis, a bordo del veicolo segnalato.
Fermato, ha tentato di sottrarsi al controllo aggredendo gli agenti, causando contusioni ad uno di loro.
Accompagnato presso gli Uffici del Commissariato, F.G. è stato arrestato per lesioni aggravate, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Roma, 25 ottobre 2010