nel taxi trovate 24 banconote denunciate alla Polizia
TASSISTA DA' RESTO CON BANCONOTE FALSE. NEL VANO PORTAOGGETTI DEL TAXI 24 BANCONOTE CON LA STESSO NUMERO DI SERIE.
DENUNCIATO DALLA POLIZIA.
Ha chiamato un taxi da un locale del centro per far rientro in albergo. Pagata la corsa, il taxi ha ripreso il servizio, e il cliente si è accorto troppo tardi di aver ricevuto banconote false come resto della somma pagata come compenso della corsa.
Resosi conto della truffa ha cercato di rincorrere il taxi senza riuscirvi.
E' successo poche sere fa a un medico portoghese, a Roma con la famiglia per partecipare a un congresso.
Il Commissariato di Villa Glori, dove lo straniero ha sporto denuncia, sono scattate subito le indagini.
Dopo una serie di accertamenti, gli agenti sono riusciti a ripercorrere le tappe della vicenda individuando ed identificando il tassista disonesto.
I poliziotti, prima di procedere al controllo del sospettato, hanno atteso che lo stesso riprendesse servizio per bloccarlo durante le ore lavorative.
Nella serata di ieri sono finalmente riusciti ad intercettarlo in via del Tritone e a bloccarlo.
L'uomo, dimostrandosi sorpreso, inizialmente ha declinato ogni responsabilità, ma questo non ha impedito agli uomini in divisa di procedere al controllo dell'auto.
A tradire il tassista sono state le 24 banconote di vario taglio, palesemente false, tutte con la stessa matricola, per un valore di 400 euro, che gli agenti hanno trovato nel vano portaoggetti del taxi.
Inchiodato alle proprie responsabilità, il conducente ha poi detto agli agenti di aver trovato un portafogli con all'interno le banconote false, ed aveva quindi pensato di smerciarle in quel modo.
Al termine degli accertamenti F.B. romano, di 43 anni è stato condotto in Commissariato e denunciato in stato di liberta per la spendita di banconote false.
Proseguono le indagini degli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato per risalire alla provenienza delle banconote.
Roma, 22 ottobre 2010