Bloccato ieri dopo l’ennesimo episodio sulla linea 80
Aveva approfittato della calca di persone all'interno di un autobus per poter palpeggiare indisturbato una signora. Più la donna cercava di defilarsi, più l'uomo col giaccone arancione le stava addosso. È successo ieri mattina in zona Corso Trieste.
La scena non è sfuggita ad un agente di Polizia del Commissariato Salario Parioli, , impegnato in servizi mirati predisposti dal dirigente Vincenzo Vuono.
Quando l'uomo è sceso dall'autobus, cercando di mescolarsi tra la folla dell'ora di punta, il poliziotto lo ha seguito e dopo essersi qualificato gli ha chiesto di esibire i documenti. L'uomo con uno scatto improvviso ha iniziato a correre per le vie limitrofe cercando di far perdere le proprie tracce. Ma l'appariscente giaccone lo ha tradito rendendolo sempre visibile.
Rincorso, è stato bloccato in via dei Laghi e consegnato agli Agenti del Commissariato Villa Glori ,che nel frattempo hanno raggiunto il collega.
Durante gli accertamenti è emerso che F.C., di 46 anni e con precedenti specifici, non era nuovo a questo tipo di escamotage per molestare le signore. Il giorno precedente infatti l'utente di un autobus del centro storico aveva chiamato il 113 per segnalare le molestie da parte di un uomo sulla quarantina di corporatura robusta con un giaccone arancione e un pantalone bianco.
Al termine delle formalità di rito F.C. è stato arrestato per molestie e questa mattina sarà giudicato con rito direttissimo.
Roma, 16 ottobre 2010