Albanese riconosciuto ed arrestato dalla Polizia
Deve scontare 25 anni di carcere perché colpito da 3 ordinanze di carcerazione, per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Confidando nella lunga lista di nomi falsi da lui dichiarati in passato ad ogni controllo, D.B. 34enne albanese se ne andava tranquillamente a spasso per Roma.
Lo straniero è stato fermato dalla Polizia nel corso di uno dei 20 posti di controllo disposti per la prevenzione e contrasto alla microcriminalità.
Ieri pomeriggio, verso le ore 16.30, tre equipaggi nel Nucleo Prevenzione Crimine Lazio, diretto dal dott. Claudio Servidio, in servizio di prevenzione nella zona di Torpignattara, in Via Monteforte Irpino durante il posto di controllo hanno fermato un auto con a bordo due uomini.
Alla richiesta dei documenti il passeggero dell'auto, D.B., si mostrava molto agitato e consegnava agli agenti un passaporto di dubbia originalità.
Controllata la patente di guida del conducente S.E., anche lui albanese di 32 anni, risultava di essere colpito da espulsione.
Accompagnati presso il Commissariato Torpignattara, diretto dal dott. Riccardo De Sanctis, D.B. ha tentato un'inutile fuga.
Dagli accertamenti effettuati negli uffici del Commissariato, è risultato che il fermato deve scontare 3 ordini di carcerazioni per un totale di 25 anni.
E' stato quindi arrestato e accompagnato presso carcere di Rebibbia.
Roma, 18 settembre 2010