Circa 3500 euro il bottino delle rapine
A luglio dello scorso anno, due giovani armati di pistola crearono il panico tra i commercianti del quartiere Aurelio mettendo a segno numerose rapine con un bottino di circa 3500 euro.
L'immediata attività d'indagine, condotta in tempi rapidi dagli agenti del Commissariato Aurelio, diretto dal dott. Federico Gazzellone, ha permesso agli investigatori di arrivare in pochi giorni all'individuazione degli autori dei reati.
Infatti S.G., uno dei responsabili, è stato arrestato per rapina.
Sebbene il fenomeno si fosse placato grazie alla capillare attività d'indagine della Polizia di Stato, i poliziotti del Commissariato non hanno smesso di dare la caccia al complice.
Il secondo rapinatore, L. L. 20enne romano, è stato identificato a conclusione di un'attività d'indagine condotta soprattutto ascoltando le testimonianze delle vittime, la visione dei filmati delle telecamere a circuito chiuso.
L.L. è stato arrestato ieri sera e si trova attualmente detenuto presso la casa circondariale di Regina Coeli.
E' stato riconosciuto come autore di almeno cinque rapine messe a segno nel luglio del 2009 a 4 supermercati ed una Parafarmacia.
Il "modus operandi" era era sempre lo stesso: una volta nei centri commerciali i due malfattori minacciavano i presenti con la pistola per farsi consegnare il contenuto delle casse.
In un caso addirittura mentre uno dei malviventi stava ancora prelevando l'incasso da un supermercato, l'altro si dirigeva verso l'attigua Parafarmacia, in via Casal Selce e sempre sotto la minaccia della pistola si faceva consegnare l'incasso.
Devono rispondere entrambi di rapina aggravata plurima e continuata.
Roma, 2 settembre 2010