Roma.San Basilio a “piccole dosi”
Una grande busta di colore celeste con all'interno oltre 150 dosi tra hashish, marijuana e cocaina.
I quantitativi, tipici per il piccolo spaccio, si presentavano con peso abbastanza uniforme confezionate con metodo rigoroso.
Le modalità di confezionamento variavano in base al tipo si sostanza. Bustine di plastica con chiusura sigillata per l'hashish e marijuana. Piccole palline di cellophane per la cocaina, invece, verosimilmente da occultare in bocca per lo spacciatore in attesa del cliente.
I due romani e un colombiano, DF.Y. 22enne, P.M. 29enne e SB.C. 20enne, si stavano dividendo la "roba" approfittando del buio e dell'ora tarda di alcuni cespugli di via Mechelli.
Ma non sono però riusciti a sottrarsi all'occhio degli agenti delle Volanti, impegnati nel pattugliamento notturno della zona.
Non è chiaro se avessero acquistato all'ingrosso lo stupefacente per rivenderla direttamente ai vari acquirenti o se la sostanza era destinata ad essere rivenduta poi ai piccoli spacciatori della zona di S. Basilio.
Su questo stanno indagando gli uomini della Questura.
Sono le 23.30 circa di ieri quando dopo aver notato i tre dietro i cespugli, gli Agenti delle Volanti coordinati dal dr. Raffaele Clemente si sono appostati e, una volta avuta la conferma dei sospetti, hanno deciso di intervenire.
E' iniziata così la fuga dei tre attraverso i cespugli, che però non ha avuto l'esito sperato.
Gli uomini della Volante, insieme ad altri equipaggi giunti sul posto, sono infatti riusciti a bloccare i tre, recuperando tutto lo stupefacente rimasto nella busta grande e lasciata sul posto nel tentativo di darsi alla fuga, nonché le dosi che avevano già distribuito e che avevano lasciato cadere lungo il selciato.
Un altro romano 20enne è stato arrestato ieri sempre dalle Volanti in via Lucci. A tradirlo sono state 2 piantine di marijuana notate dalla strada dagli agenti, e che il giovane "coltivava" sul balcone di casa. Dopo l'identificazione è scattata la perquisizione, nel corso della quale oltre alle piante sono state rinvenuti anche altri frammenti di hashish.
Roma, 1 settembre 2010