"Operazione Caribe" - Arrestata sfruttatrice brasiliana
Era la sfruttatrice di belle ragazze brasiliane, tutte contattate nella penisola iberica ed attirate nel bel Paese con il miraggio di dare una svolta "seria" al loro futuro con un lavoro onesto, ma che invece anche qui venivano nuovamente costrette con minacce e ricatti a prostituirsi da T.A.A. 36enne brasiliana con cittadinanza italiana.
Nella giornata di ieri, gli agenti della Polizia di Stato a seguito di ulteriori approfondimenti investigativi effettuati della Squadra Mobile nell'ambito dell'operazione "Caribe" che ha portato già nello scorso mese di aprile all'arresto di 11 persone coinvolte in un vorticoso giro di prostituzione, hanno notificato la misura coercitiva degli arresti domiciliari alla donna.
T.A.A. riceveva dalle ragazze che sfruttava, la somma di 400 euro a settimana quale compenso per l'utilizzo degli appartamenti dove ricevevano i clienti, al Portuense ed all'Ostiense, e per la pubblicazione su quotidiani e siti internet del settore di inserzioni relativi all'attività svolta.
I poliziotti della Squadra Mobile hanno scoperto anche che la donna nell'ultimo periodo aveva esteso l'attività di prostituzione anche a Latina.
Roma, 28 luglio 2010