Genzano:Azienda familiare produzione droga smantellata Coniugi arrestati
E' stata smantellata dalla Polizia di Stato una fiorente attività clandestina a carattere familiare avviata da B.A. 50enne pregiudicato e da P.A. 42enne, coniugi di Genzano.
I due, all'interno della loro proprietà nelle campagne circostanti la cittadina approfittando dell'estensione del loro terreno, avevano avviato l'attività di coltivazione di piante di marijuana che una volta cresciute e ritenute idonee per l'uso in traffici illeciti, venivano raccolte e lavorate all'interno dell'annesso locale cantina.
Qui le piante venivano sistemate per l'essiccazione e successivamente le foglie venivano tritate, preparate in dosi e confezionate per la vendita.
Il laboratorio clandestino era munito di tutta la strumentazione
necessaria
a tale finalità: pellicole trasparenti, barattoli in vetro, buste di cellophane, coltellini, bilancini elettronici di precisione, liquidi
per la miscelazione, pentolini ed alambicchi. Inoltre, nel corso della perquisizione i poliziotti del Commissariato di Genzano hanno trovato e
sottoposto a sequestro quantitativi industriali di fertilizzanti e prodotti chimici ed organici di importazione la cui destinazione è
quella di favorire la germogliazione delle piantagioni, la cui vendita e distribuzione sono severamente regolamentate fuori dalla sfera operativa
del privato.
In una serra artigianale sono state estirpate e sequestrate quasi cinquanta piante di marijuana in fase di crescita; in un box gli agenti di Polizia del Commissariato hanno trovato dosi di hashish confezionate e pronte per lo spaccio e semi di marijuana.
In una cassaforte i due coniugi custodivano un'ingente somma in danaro contante in banconote di vario taglio, provento dell'illecita attività intrapresa dai due che sono stati arrestati, in concorso tra loro, per coltivazione, produzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Roma, 10 giugno 2010