Imbrattamento via dell’Umiltà: altri tre manifestanti identificati
Nella mattinata del 6 maggio u.s. un gruppo di circa venti persone, aderenti ai Centri Sociali della Capitale, hanno inscenato una manifestazione non preavvisata innanzi la sede del PDL in Via dell'Umiltà. Nella circostanza alcuni di loro hanno rovesciato davanti l'ingresso della sede del partito un bidone di plastica ripieno di letame su cui hanno posato piccole bandiere di carta con il logo del PDL, del movimento "Blocco Studentesco" e di "Casa Pound". Nell'occorso gli stessi hanno spintonato due Agenti di Polizia intervenuti per impedire l'iniziativa e si sono dati alla fuga.
Gli Agenti della Polizia di Stato della DIGOS della Questura di Roma, nella stessa giornata, hanno identificato, a seguito dell'acquisizione e dell'esame di alcuni filmati dell'iniziativa, e denunciato all'A.G. due uomini e una donna, V.E. di anni 39 - S.L. di anni 34 - D.V. di anni 26, organici ai centri sociali e noti per essere già stati denunciati per reati contro l'O.P. ed il patrimonio, per i reati di manifestazione non preavvisata, getto di cose pericolose e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Questa mattina, a seguito di ulteriori indagini, i poliziotti della DIGOS hanno segnalato alla Procura di Roma, per gli stessi reati, altri tre aderenti ai Centri Sociali della Capitale, F.S. di anni 39 - M.L. di anni 34 - R.V. di anni 22, che hanno partecipato alla richiamata iniziativa.
Roma, 15 maggio 2010