Un 21enne è stato arrestato da Polizia di Stato e dai Carabinieri per aver lanciato bottiglie di vetro contro i carabinieri e gli agenti. Denunciato anche un 17enne romano. Al vaglio del Questore l’adozione del D.A.C.U.R. (Divieto d’accesso alle aree urbane) per entrambi.
Massimo potenziamento, soprattutto in questi giorni, in considerazione dell’importante evento sportivo che ospita la Capitale, e del numeroso afflusso di turisti proveniente da tutto il mondo, di tutti i servizi interforze di monitoraggio e controllo della movida, tesi a scongiurare eventi dannosi per l’ordine e la sicurezza pubblica e a prevenire la commissione di reati.
Erano da poco passate le 23 di ieri quando il Dirigente del servizio dedicato al controllo della movida di Campo de Fiori, notando un grosso assembramento di giovani all’altezza del cinema, si è avvicinato ad esso con un contingente composto da Polizia di Stato e Carabinieri. Gli stessi giovani, a quel punto, hanno iniziato un fitto lancio di oggetti all’indirizzo delle Forze dell’Ordine che, con una manovra rapida ed efficace sono riusciti a disperdere la folla.
Durante “il lancio” lo stesso dirigente del I Distretto Trevi Campo Marzio, Fabio Abis ed un agente del XIII Distretto Aurelio, sono riusciti ad individuare con sicurezza G.M. quale uno degli autori dei lanci di bottiglie e, con la collaborazione di due Carabinieri del Comando Stazione Macao, lo hanno bloccato e condotto negli uffici di polizia. Contestualmente è stato fermato anche un 17enne che stava partecipando ai disordini, proferendo offese nei confronti delle Forze dell’Ordine, contro cui ha poi lanciato un mozzicone di sigaretta.
Un appartenente all’Arma dei Carabinieri, colpito da una bottiglia di vetro, è stato accompagnato in ospedale e ne avrà almeno per 7 giorni.
G.M., già noto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato per violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Il minorenne, invece, sarà denunciato all’Autorità Giudiziaria per oltraggio a Pubblico Ufficiale.
È al vaglio del Questore l’adozione di D.a.c.u.r nei confronti di entrambi i giovani.
Gli investigatori della Questura di Roma stanno visionando una serie di filmati, realizzati dagli operatori della Polizia Scientifica, per identificare e sanzionare, eventualmente, gli altri partecipanti ai disordini.