T.A. senegalese di 21 anni, è stato arrestato ieri dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Casilino, diretto da Michele Peloso, per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Il giovane, nonostante non fosse autorizzato, quasi tutti i giorni si presentava presso il centro di accoglienza di via Casilina, ma ieri, quando gli addetti alla vigilanza hanno cercato di allontanarlo, lui li ha aggrediti ferendoli con il collo di una bottiglia rotta.
Poco dopo, quando ha visto sopraggiungere gli agenti della Polizia di Stato, ha iniziato a dare in escandescenza e, avanzando verso di loro, li ha minacciati di morte.
A quel punto, mentre uno dei poliziotti lo ha distratto, gli altri lo hanno bloccato intervenendo alle sue spalle. Con non poca difficoltà lo straniero è stato immobilizzato e accompagnato negli uffici di polizia.
Uno dei due feriti è stato accompagnato in ospedale a mezzo di ambulanza dove, dopo le cure del caso, è stato dimesso con una prognosi di 5 giorni per trauma escoriativo del gomito e della mano, mentre l’altro ha riportato contusioni varie su tutto il corpo.
Roma, 30 maggio 2020