Negli scorsi giorni, la Polizia di Stato ha messo in campo vari servizi ad “ALTO IMPATTO” in diverse zone della capitale.
Gli agenti della Polizia di Stato del III Distretto Fidene Serpentara, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, della Polizia Locale di Roma Capitale, e personale del S.I.A,N. A.S.L. RM1 hanno svolto un servizio straordinario di Alto Impatto nelle stazioni della Metropolitana linea B Jonio e Conca d’Oro: massima l’attenzione sui controlli dei viaggiatori in transito e sulla zona del parco Nomentano, attenzionata nell’ultimo periodo per le numerose segnalazioni tramite applicazione YouPol per spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante il servizio, sono stati poi effettuati una serie di controlli amministrativi.
I primi hanno riguardato due attività di sale giochi-video lottery, una sita in piazza Monte Gennaro, l’altra in via della Bufalotta: a fronte delle irregolarità accertate, sono state erogate una serie sanzioni amministrative per un valore complessivo di 10.000 euro.
Ancora, sono state controllate, in via Val D’Ossola, un’attività di vendita al pubblico di alimenti e bevande – sanzionata da personale dell’ispettorato del lavoro per violazioni alla normativa vigente – e, in viale Tirrene, un ristorante che versava in gravi condizioni igienico sanitarie, nonché per violazione delle disposizioni per le emissioni sonore ed in materia di sicurezza sul lavoro.
Durante lo svolgimento del servizio, sono state controllate 120 persone e 21 veicoli.
L’altro servizio ad alto impatto ha visto in campo gli agenti del XII Distretto Monteverde, unitamente a personale del Commissariato Celio, del Reparto Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, della Polizia Locale di Roma Capitale, personale del servizio giardini del Dipartimento Ambiente di Roma Capitale, personale A.M.A. Astral E Atac.
All’esito del servizio, sono risultate 55 le persone e 7 i veicoli controllati; personale di Roma capitale ha poi provveduto alla rimozione di 10 moto veicoli e 10 autoveicoli parcheggiati in prossimità delle stazioni metro.
L’altro servizio di controllo straordinario del territorio ha visto in campo gli agenti del commissariato Castro Pretorio e si è concentrato all’interno della stazione Metro Barberini. 51 le persone controllate, 2 delle quali sono state denunciate: il primo – un cittadino italiano – poiché trovato in possesso di un cellulare compendio di furto; l’altro – un cittadino cileno – in quanto inottemperante al divieto di dimora.