Nella mattinata di ieri, nell’area della Stazione Roma Termini, a seguito di analisi effettuata in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, in Prefettura, con ordinanza del Questore, è stata effettuata una seconda operazione di Alto Impatto interforze di ordine e sicurezza pubblica, oltre quanto già quotidianamente espresso con le attività straordinarie di controllo del territorio nella suddetta area, introdotto nei mesi scorsi.
L’operazione Alto Impatto è stata eseguita da un dispositivo costituito da numerosi equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Roma Capitale.
Il massivo intervento realizzato ha l’obiettivo specifico di innalzare la percezione di sicurezza avvertita in quell’area. Con l’intensificazione del controllo del territorio, avvalendosi di tutte le Forze di Polizia, e la collaborazione del Comune, per gli aspetti di propria competenza, infatti, si ha l’obiettivo di fronteggiare situazioni di illegalità e contrastare, tempestivamente, la commissione di reati predatori, colpendo target precisi, già individuati e monitorati nel corso dei vari servizi ordinari posti in atto nella medesima area da varie settimane, quali lo spaccio di sostanze stupefacenti, il controllo degli esercizi commerciali e gli stranieri irregolari sul territorio presenti in loco.
La cospicua presenza di personale delle forze dell’ordine è volta, inoltre, anche a scoraggiare qualsiasi forma di reato collegata ad una moltitudine di persone, presenti su un’area, relativamente di transito, come quella della Stazione Roma Termini.
La Polizia di Stato ha operato con il concorso della Guardia di Finanza e della Polizia Locale di Roma Capitale, mentre l’Arma dei Carabinieri con le proprie articolazioni specializzate del NAS e del NIL, per la verifica della specifica normativa di settore.
Durante il servizio sono stati realizzati specifici controlli amministrativi tesi a verificare il rispetto, da parte degli esercizi commerciali della zona, delle prescrizioni ricevute dalla Questura attraverso le formali diffide, notificategli nelle precedenti settimane.
La zona è stata completamente interdetta al traffico per tutte le fasi delle operazioni di polizia, in particolare, le vie di accesso alla zona, Via Giolitti, Via Marsala, piazza dei Cinquecento e tutte le vie adiacenti sono state scandagliate da equipaggi dei Reparti inquadrati al fine di cinturare l’area interessata e consentire un accurato controllo di tutti i soggetti che stazionano nella zona.
Pattuglie della Guardia di Finanza, unitamente ad equipaggi della Polizia Locale Roma Capitale sono stati dispiegati con compiti di deterrenza in ordine ai fenomeni di abusivismo commerciale. Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri, suddividendosi le aree di interesse, hanno operato in autonomia sotto la direzione dei propri Funzionari ed Ufficiali, ma in pieno raccordo e coordinamento fra essi e le altre Forze.
Agenti e militari in borghese, affiancati dai cani delle unità cinofile, hanno proceduto al controllo dei ballatoi in via Giolitti per verificare la presenza di eventuali spacciatori.
L’attività ha portato al controllo di 285 persone di cui 186 stranieri e 73 delle quali gravate da pregiudizi di polizia. 11 sono gli stranieri accompagnati presso l’ufficio immigrazione per la verifica della loro posizione sul territorio nazionale.
Controllati nella stessa area 33 esercizi commerciali -bar, minimarket, affittacamere e B&B-, per 7 dei quali, un bar, 3 minimarket e 3 affittacamere/B&B, a causa delle gravi violazioni contestate, è stata applicata la chiusura per 5 giorni. Ulteriori 25 esercizi commerciali sono stati sanzionati. Tutti i locali per i quali è stata adottata la chiusura non si attenevano alle prescrizioni anti-covid. 5 gestori sono stati anche denunciati all’Autorità Giudiziaria per frode in commercio o per non aver comunicato alla Questura i nominativi degli ospiti.
2 spacciatori, 2 borseggiatori ed un ricercato per aggravamento delle misure cautelari sono stati arrestati.
5 persone sono state denunciate in stato di libertà per aver violato le prescrizioni che, nel recente passato, gli erano state imposte con il Foglio di via obbligatorio ed il Daspo Urbano (divieto di frequentare determinate aree urbane).
Nella stessa mattina sono state anche sanzionate 10 persone perché bivaccavano nell’area della Stazione. A 3 persone è stato notificato il Foglio di via obbligatorio.
Effettuato un sequestro amministrativo di marchi contraffatti.
Ulteriori controlli sono stati effettuati dagli agenti del Compartimento di Polizia Ferroviaria all’interno della stessa Stazione Termini: 3 persone non sono risultate in regola con il permesso di soggiorno; sono state sanzionate 2 delle 5 attività commerciali controllate e sono state elevate 5 contravvenzioni per mancanza del green pass.
La serrata attività di prevenzione e controllo nell’area della Stazione Roma Termini proseguirà in maniera sistematica per accrescere la sicurezza della zona, importante scalo ferroviario e metropolitano della città ma soprattutto per far comprendere ai malintenzionati che in quell’area il controllo è e sarà solo esclusivo dello Stato per la piena fruibilità dei cittadini onesti.