Il fermo per ricettazione del 48enne, è scattato nella serata di ieri a seguito di un controllo effettuato nello stesso pomeriggio nei confronti di un uomo a bordo di autovettura dai poliziotti del commissariato San Lorenzo, diretto da Luigi Mangino.
Il controllo è avvenuto dopo che il conducente, B.M., algerino di 48 anni, alla vista degli agenti, ha accelerato la marcia assumendo quindi un atteggiamento sospetto. E’ stato in quel momento che i poliziotti hanno deciso di seguirlo per un po’ fino a fermarlo all’altezza di viale dello Scalo di San Lorenzo.
La perquisizione personale è stata estesa anche al veicolo dalla quale si rinveniva denaro contante pari a 2580 euro, un monile in oro e svariati oggetti in argento per un peso di circa 320 grammi, chiavi alterate e grimaldelli nonché strumenti di misurazione.
Per questi motivi si è proceduto nei confronti dello straniero al fermo di indiziato di delitto per ricettazione e associato presso il carcere di Regina Coeli in attesa della convalida. Inoltre, lo stesso, già con precedenti di polizia specifici, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per “possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli” nonché per “rifiuto di fornire le proprie generalità”.