FURTI DI RAME: LA POLIZIA DI STATO INDIVIDUA E DENUNCIA UN 31ENNE
Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Rimini, coordinati dal sostituto procuratore dr.Gengarelli , hanno eseguito nella mattinata di
ieri un'ordinanza che dispone la misura coercitiva dell'obbligo di dimora nei confronti di un uomo residente in San Clemente di 31 anni
responsabile del furto di un considerevole quantitativo di rame avvenuto il 22 gennaio scorso.
Gli uomini delle Volanti della Questura di Rimini, in quella data, infatti erano intervenuti presso il Cimitero di Rimini, dove era stato segnalata
l'avvenuto furto di materiale in rame utilizzato per la copertura dei loculi
Nell'occasione i poliziotti avevano assunto le dichiarazioni testimoniali ed effettuato i sopralluoghi tecnici necessari per riuscire a ricostruire
la dinamica dell'accaduto e risalire agli autori.
Gli uomini della Squadra Mobile, poi, effettuando le successive indagini, hanno potuto accertare che quella mattina erano stati notati due uomini,
vestiti da operai con il caschetto in testa, che stavano smontando una tettoia in rame posta a copertura di un settore di loculi.
Alcun presenti, in particolare, incuriositi da quell'attività che non appariva affatto giustificata, una hanno continuato a prestare
attenzione a quei due "operai", i quali sentendosi osservati, avevano lasciato "in sospeso" il lavoro, allontanandosi dal luogo salendo velocemente
a bordo di un furgone bianco parcheggiato all'interno del cimitero.
Utilizzando le dichiarazioni di alcuni testimoni e le telecamere del circuito di videosorveglianza i poliziotti sono riusciti "a leggere" la targa
del mezzo utilizzato dai due per "caricare" il metallo, nonostante l'azione "di disturbo" che uno dei due individui poneva in atto, dapprima
frapponendosi fra la stessa e il mezzo cosi da impedirle di annotare la targa, poi cercando di coprirla con un fazzoletto.
Gli accertamenti effettuati hanno consentito inoltre di verificare che l'azione dei due "finti" operai non si era limitata a quanto notato dalla
segnalante, ma aveva consentito di acquisire il possesso di altro materiale in rame presente all'interno della struttura: sono risultati essere
stati asportati analoghe coperture in stimando il quantitative nell'ordine di circa 90 mq. per un valore del materiale sul mercato superiore ai
3000,00 euro (circa 37 euro al mq).
Acquisiti tutti gli elementi necessari, è stata quindi chiesta e ottenuta la misura coercitiva dell'obbligo di dimora nel comune di San
Clemente.
Sono in corso ulteriori indagine per individuare l'identità del secondo "operaio" autore del furto.