CONTROLLI SERRATI DELLA POLIZIA DI STATO IN ZONA STAZIONE
Alla fine del periodo festivo l'impegno della Polizia di Stato non rallenta; nel corso delle ultime 24 ore, una intensificazione dell'attività di controllo del territorio in zona stazione e nelle aree limitrofe ha portato gli agenti della Questura a fermare e denunciare, nella tarda serata di ieri, un uomo - un trentasettenne di origine campana - il quale, sempre nel pomeriggio di ieri, aveva rapinato della borsetta la ex convivente, strattonandola tanto violentemente da farla finire al pronto soccorso con una prognosi di 7 giorni; al termine degli accertamenti esperiti dai poliziotti delle Volanti e della Polizia Ferroviaria, l'uomo è stato denunciato per rapina e per possesso di arma da taglio in quanto la perquisizione personale a cui è stato sottoposto ha permesso di rinvenire e sequestrare un coltello a serramanico.- Nel pomeriggio odierno gli uomini delle volanti hanno tratto in arresto proprio nel piazzale antistante la stazione un uomo, un ventiduenne di origine tunisina il quale, per sottrarsi ai controlli degli agenti, si è reso protagonista di un rocambolesco quanto vano tentativo di fuga; l'uomo, in sella ad una bicicletta di valore - risultata provento di furto - aveva insospettito con il suo comportamento i poliziotti i quali hanno così deciso di fermarlo e controllarlo. Invece di fermarsi all'alt il giovane ha iniziato a pedalare come un forsennato costringendo gli agenti ad un breve quanto intenso inseguimento prima in macchina poi a piedi; vistosi circondato l'uomo in un disperato ultimo tentativo ha scaraventato la bicicletta addosso ai poliziotti e ha cercato di proseguire a piedi, ma il rapido intervento degli operanti ha interrotto la folle corsa, terminata con le manette ai polsi. Al termine degli accertamenti l'uomo è stato tratto in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate, false attestazioni sulla propria identità personale e denunciato a piede libero per i reati di ricettazione, oltraggio a pubblico ufficiale nonché per i reati inerenti alla presenza dello straniero sul territorio nazionale.-