LA POLIZIA DI STATO CONTROLLA I COMPRO ORO DEL CAPOLUOGO: DECINE DI MIGLIAIA DI EURO LE SANZIONI IRROGATE
Personale della Divisone di Polizia Amministrativa e sociale della Questura di Rimini nella giornata di ieri ha concluso la prima fase di controllo presso numerosi i "Compro Oro" del capoluogo. Una trentina gli agenti impegnati sul "campo" e altrettanti impegnati in Ufficio per sviluppare gli esiti degli accertamenti che i colleghi hanno compiuto presso gli esercizi. Diverse le violazioni contestate e soprattutto a diverse decine di migliaia di euro ammonta l'importo delle sanzioni amministrative irrogate dagli operatori. Tra le inadempienze più frequenti riscontrate dagli operatori c'è la rivendita dell'oro prima del termine di 10 giorni previsto dalla vigente normativa: periodo previsto sia per chi ha venduto i gioielli, che ha la possibilità di riacquistarli, che per favorire i controlli su eventuali materiali provento di reato, al fine di contrastare eventuali episodi di ricettazione. In vari casi, gli agenti hanno anche trovato oggetti che non risultavano registrati: quegli acquisti "in nero" consentivano ai titolari dei negozi di rivendere e incassare soldi senza lasciar traccia. Nei confronti di uno degli esercizi controllati, in particolare, gli operatori hanno riscontrato violazioni e raccolto elementi sufficienti per avviare il procedimento amministrativo finalizzato alla sospensione della licenza da parte del Questore.Gli accertamenti da parte del personale della Divisione Anticrimine della Questura di Rimini proseguiranno nei prossimi giorni e riguarderanno tutti gli esercizi della provincia di Rimini.